opinióne pùbblica Giudizio e modo di pensare collettivo della maggioranza dei cittadini, o anche questa maggioranza stessa. Il concetto di opinione pubblica, intesa anche come sistema di credenze sulla [...] Tonnies, C.H. Cooley, W. Lipmann), che diedero impulso a una grande varietà di ricerche empiriche e di programmiapplicativi basati sulle tecniche della propaganda, del sondaggio e del marketing, intese ad analizzare o a manipolare gli stati dell ...
Leggi Tutto
Terza lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La sua forma deriva dal gamma dell’alfabeto greco occidentale (calcidese) che fu modello di quello romano. Qui inizialmente la C rappresentò sia la velare [...] degli anni 1970 presso i laboratori Bell negli USA, utilizzato sia per scrivere programmiapplicativi sia per sviluppare sistemi operativi e programmi di sistema. Una delle caratteristiche del linguaggio C è la possibilità di utilizzare istruzioni ...
Leggi Tutto
Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] sono stati ottenuti risultati importanti per raggiungere l'obiettivo di far cooperare e interoperare utenti e programmiapplicativi sviluppati in passato nell'informatica; la multimedialità, intesa come l'insieme di tecnologie per la rappresentazione ...
Leggi Tutto
Nella tecnica, ogni procedimento che tenda a ottenere informazioni di progetto a partire da un dispositivo già realizzato e funzionante. Il termine è usato soprattutto in elettronica e in informatica, [...] ricavare informazioni realizzative a partire dall’hardware di schede o circuiti integrati elettronici ovvero dal software di programmiapplicativi, dei quali non si possegga il codice sorgente. Il procedimento, spesso tentato per scopi illegali, può ...
Leggi Tutto
Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] tecnologici prevale invece la componente segnale, la calcolata univocità del messaggio: una sola istruzione ambigua può bloccare un programmaapplicativo, nel campo dell'EDP, formato da mezzo milione di righe. In essi, inoltre, il veicolo materiale è ...
Leggi Tutto
INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] necessario creare sia ambienti di esecuzione (quali Windows), sia strumenti per la progettazione e la realizzazione di programmiapplicativi che siano basati su queste metafore e tecnologie.
Una seconda area di ricerca è costituita dallo studio delle ...
Leggi Tutto
Banche dati e basi di dati
Guido M. Rey
Introduzione: banche dati e basi di dati
I termini 'banca di dati' e 'base di dati' sono entrati nell'uso corrente per indicare un sistema di dati memorizzati [...] gli elaboratori hanno tutti pari dignità e ognuno può essere sede di sottoinsiemi della base dei dati e dei programmiapplicativi, configurando in tal modo una base di dati distribuita.
Il sistema di comunicazione: il sistema di gestione di una ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1945-1960). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
Negli anni 1945-1946 fu resa pubblica la definizione di 'calcolatore [...] dando così ulteriore impulso al processo di standardizzazione. Il COBOL e il FORTRAN rappresentarono oltre il 90% dei programmiapplicativi degli anni Sessanta e Settanta.
L'elettronica dello stato solido
Un fattore decisivo per il successo dell'IBM ...
Leggi Tutto
operativo
operativo [agg. Der. del lat. operativus "che opera, che ha capacità di operare"] [FAF] Definizione o.: quella che definisce un ente attraverso le operazioni da eseguire su altri enti per ottenerlo; [...] fenomeni complessi e di prendere decisioni ottime o subottime. ◆ [INF] Sistema o.: il sistema di istruzioni che sopraintende all'esecuzione di programmiapplicativi da parte di un calcolatore, lo stesso che software di base: v. sistemi operativi. ...
Leggi Tutto
software
software 〈sòftueë〉 [s.ingl. Comp. di soft "morbido" e ware "merce"] [ELT] [INF] Nella tecnica elettronica, termine che, in contrapp. a hardware, indica tutte le parti modificabili di un sistema [...] elaborazioni grafiche, ecc.); (b) s. di base, l'insieme dei programmi e procedure di utilità generale, di solito organizzato in librerie di sottoprogrammi, richiamabili dai programmiapplicativi o dall'utente; (c) s. di sistema, quello peculiare del ...
Leggi Tutto
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
applicazione
applicazióne s. f. [dal lat. applicatio -onis]. – 1. L’operazione di applicare: l’a. di una marca da bollo, di un cerotto; a. di un unguento sulla ferita; fare due a. di pomata al giorno; a. di infissi; a. del parato a una parete,...