microprogrammazione
microprogrammazióne [Comp. di micro- e programmazione] [ELT] [INF] Tecnica utilizzata per generare la sequenza di comandi necessari all'esecuzione di un'istruzione da parte di un [...] microprocessore: v. microprocessore: III 830 f ...
Leggi Tutto
multiprogrammazione
multiprogrammazióne [Comp. di multi- e programmazione] [ELT] [INF] Modo di operare di un calcolatore elettronico in cui agiscono contemporaneamente più programmi, che condividono [...] tra loro, senza interferire, il tempo dell'unità centrale e l'uso delle unità periferiche; le potenzialità del calcolatore vengono meglio utilizzate: v. sistemi operativi: V 308 f ...
Leggi Tutto
Adobe PostScript
Stefano Marchesi
Linguaggio di programmazione che risponde all’esigenza di integrare le caratteristiche grafiche di un elaborato di preparazione, proveniente dalla stazione di lavoro, [...] e, quindi, compatibilità operative, regolate sulle caratteristiche fisiche della stampante e sulla sua funzione. In questo senso il programma si è molto evoluto, ampliando le possibilità di impiego, dalla conversione RGB-CMYK (Red, green, blue-Cyan ...
Leggi Tutto
LINGUAGGI PROGRAMMATIVI
Carlo Ghezzi
I l. p. (o linguaggi di programmazione) costituiscono il mezzo linguistico tramite cui gli elaboratori possono essere programmati. Essi costituiscono pertanto lo [...] :=C.N_STUD+1;
C.ALLIEVI[C.N_STUD]:=X;
I tipi concreti consentono di fattorizzare in un solo punto del programma la definizione di strutture di dati di cui si devono poi generare diversi esemplari; tuttavia forniscono una capacità di astrazione sui ...
Leggi Tutto
AOP (Aspect-oriented programming)
Mauro Cappelli
Stile di programmazione fondato sulla creazione di enti, detti aspetti (aspect), in grado di gestire su richiesta le interazioni fra oggetti per la realizzazione [...] di un oggetto in esecuzione, secondo quanto indicato nei cosiddetti pointcut: nel momento in cui l’esecuzione di un programma raggiunge uno dei join point contenuti nel pointcut, viene eseguito l’advice associato al pointcut. L’insieme di advice ...
Leggi Tutto
overloading
Mauro Cappelli
Caratteristica di un linguaggio di programmazione che consente a un oggetto di avere significati diversi a seconda del contesto. Con lo stesso nome di overloading (letteralmente, [...] di ottenere modalità differenti per inizializzare una classe con i valori iniziali desiderati. La proprietà dell’overloading, che rappresenta una forma di polimorfismo, è tipica dei linguaggi di programmazione orientati agli oggetti, come Java e il C ...
Leggi Tutto
Sigla di common business oriented language, linguaggio di programmazione impiegato nei calcolatori digitali, particolarmente adatto per le applicazioni di tipo commerciale, amministrativo o organizzativo. [...] È un linguaggio evoluto, orientato al problema, indipendente dal tipo di calcolatore impiegato ...
Leggi Tutto
Sigla di for(mula) tran(slator), linguaggio di programmazione simbolico, procedurale e imperativo, indipendente dal calcolatore utilizzato. Realizzato tra il 1954 e il 1957 da un gruppo di esperti operanti [...] presso la IBM guidato da J.W. Backus, nel corso degli anni ne sono state rilasciate diverse versioni, tra le quali quella del 1966 standardizzata dall’ANSI (American National Standard Institute) e quella ...
Leggi Tutto
multimetodi
Mauro Cappelli
Funzionalità implementata in alcuni linguaggi di programmazione orientata agli oggetti che consente un polimorfismo su più di un argomento di un metodo. Il polimorfismo permette [...] con lo stesso nome vengono distinte in base al tipo e numero dei loro parametri. In un linguaggio di programmazione orientato agli oggetti che non supporta la funzionalità dei multimetodi, l’invocazione di un metodo comporta un trattamento speciale ...
Leggi Tutto
OCCAM
OCCAM 〈òkkam〉 [ELT] [INF] Tipo di linguaggio di programmazione per calcolatori elettronici con architettura parallela: v. linguaggi di programmazione: III 427 e. ...
Leggi Tutto
programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...