Interaction design
Cristina Chiappini
Paolo Rigamonti
La relazione uomo-macchina
La creazione della locuzione interaction design viene attribuita a Bill Moggridge e a Bill Verplank, membri della società [...] interpretazione-elaborazione (program). Osservando questo schema procedurale, al quale in effetti è ascrivibile a maturare il concetto del passaggio dal sistema numerico della programmazione al disegno della forma. Questo progetto, chiamato Design by ...
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Neuroscienza computazionale
Paolo Del Giudice
Decodificare, emulare, stimolare e comprendere l’attività nervosa: sono le quattro sfide oggetto di questo breve saggio. Ognuna, formidabile e intrecciata [...] sottesi: rimane da capire il modo in cui, nella programmazione dell’atto motorio, il cervello integra le informazioni visive ( e, in generale, diversi aspetti della memoria ‘procedurale’.
Una lunga serie di esperimenti ha dimostrato negli scorsi ...
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Qualità dei servizi
Armando Calabrese
Nathan Levialdi Ghiron
I servizi generano una quota rilevante del prodotto interno lordo (PIL) e occupano gran parte della forza lavoro nelle economie avanzate [...] da un’organizzazione sono conformi a standard di qualità procedurale. L’elaborazione della certificazione ISO 9000 (1987) per differenti settori industriali, sono stati elaborati specifici programmi di certificazione (per es., per le tecnologie dell ...
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Marco Macchia
Antonella Mascolo
Abstract
Il panorama giuridico italiano è caratterizzato dalla contemporanea presenza di tre tipologie di accesso ai documenti amministrativi, ossia l’accesso documentale [...] 2013, 795 ss.).
Abbandonata l’originaria dimensione procedurale della trasparenza, nell’arco dell’ultimo ventennio normativi, amministrativi generali, di pianificazione e di programmazione. È consentita alle amministrazioni la facoltà di individuare ...
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Nicola Lupo
Abstract
Viene esaminato il procedimento della programmazione dei lavori: quello con cui la Camera e il Senato decidono come impiegare il proprio tempo, in Assemblea e nelle commissioni. [...] ). Per altro verso, si era sottovalutata l’importanza del momento attuativo del programma e del calendario, senza cioè prevedere, specie alla Camera, strumenti procedurali che consentissero l’effettivo rispetto dei tempi previsti in sede di ...
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Istituzioni
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
La parola chiave di questo volume è Istituzioni, vale a dire che in queste pagine il lemma regione è declinato a partire dal suo significato di attore [...] livello organizzativo e procedurale) è venuto anche dall’Europa, come effetto sia dell’inserimento delle regioni nel sistema di rappresentanza degli organismi europei sia della gestione della politica di coesione favorita dai programmi comunitari. La ...
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Enzo Cardi
Abstract
Vengono esaminati i fondamenti concettuali della nozione di procedimento amministrativo e l’evoluzione che il tema ha avuto nella normazione positiva a partire dalla prima versione [...] , Milano, 2000) ma anche (si pensi alla fitta trama delle relazioni procedurali che si stabiliscono tra i poteri pubblici in procedimenti pianificatori e programmatori) con riguardo ai nessi procedimentali del pluralismo istituzionale (D’Alberti, M ...
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Il codice dei contratti pubblici
Stefano Fantini
Il d.l. 13.5.2011, n. 106, convertito nella l. 12.7.2011, n. 106, contiene un ulteriore, e non “programmato” correttivo al codice dei contratti pubblici, [...] progetto è attualmente disciplinata, nei suoi aspetti principalmente procedurali, dall’art. 153 del codice dei contratti alla realizzazione di lavori pubblici o di pubblica utilità programmati (oltre che di lavori ad essi strutturalmente e ...
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Dario Bevilacqua
Abstract
Le disposizioni di cui ai tre commi dell’art. 41 Cost. sottolineano la dimensione pubblicistica dell’attività commerciale: come in altri ambiti, anche in tale settore vi è [...] i commi, «risulta evidente da un lato come la programmazione non possa essere onnicomprensiva, nemmeno sotto un profilo di indirizzo già in origine, non solo dai requisiti di natura procedurale, ma anche da questi due valori, che connaturano fin ...
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Riccardo Ursi
Abstract
Un comune denominatore assiologico della dimensione giuridica dell’efficienza va rintracciato nella necessaria funzionalità dell’organizzazione pubblica: funzionalità in astratto, [...] appropriato della discrezionalità amministrativa, la correttezza procedurale e l’integrità professionale. L’ o, in altri termini, che prescindono da qualsiasi valutazione dei programmi dispesa e della loro efficacia.
Dopo la riforma dell’art. ...
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breve1
brève1 (ant. briève) agg. [lat. brĕvis]. – 1. a. Di poca durata, detto del tempo o di un fatto che si estenda nel tempo: la vita è b., o ha b. durata; una gioia, una felicità b., una b. illusione; partire per un b. viaggio; vacanze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...