Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] si differenzia dal patto territoriale, che è uno strumento della programmazione negoziata (disciplinato dall’art. 2, co. 203 e seg da parte dell’autorità di controllo.
Sul piano procedurale si osservano differenze ai fini del perfezionamento dei ...
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Forma di governo che si basa sulla sovranità popolare e garantisce a ogni cittadino la partecipazione in piena uguaglianza all’esercizio del potere pubblico.
Diritto
Cenni sulla d. antica
La d. in Grecia. [...] altre figure di esperti (psicologi, tecnici della programmazione, di orientamento ecc.) coinvolti nei processi di istruzione caratterizzano le poliarchie reali si è parlato di d. procedurale in contrapposizione alla d. sostanziale (H. Kelsen). ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] l'aeroporto di Milano Linate ed è stato avviato un ampio programma di potenziamento degli aeroporti di Roma, mentre è entrato in razionalità'' del razionalismo, giocato su una rigida ''fissazione'' procedurale, è G. Grassi, il cui scavo nella lezione ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] due fattori determinanti: la messa in atto di vasti programmi articolati in grandi complessi residenziali per migliaia di appartamenti da termini di concezione architettonica. Sul piano procedurale, quindi a livello di obiettivi puramente strumentali ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] di ''capitolati speciali tipo'', il quadro procedurale di riferimento per ogni intervento di conservazione pp. 87-100; AA.VV., I centri storici. Politica urbanistica e programma di intervento pubblico: Bergamo, Bologna, Brescia, Como, Gubbio, Pesaro, ...
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Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] deve sempre confrontarsi con la realtà organizzativa e procedurale del sistema cui si rivolge, prevedendo tempi che gli faccia evitare gli ostacoli può anche avere un programma di controllo e di reazione agli stimoli dei sensori relativamente ...
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Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] forma di valutazione qualitativa, di innovazione metodologica, linguistica o procedurale, e ogni tipo di ricerca in ambito sperimentale. È perciò presumibile che, anche in futuro, dai programmi ci si debba attendere più l'ottimizzazione di soluzioni ...
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NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...] per l'approvazione delle decisioni di carattere non procedurale del Consiglio di sicurezza occorre il voto favorevole carenza di mano d'opera). Nei confronti delle migrazioni, il programma internazionale - che le N.U. hanno curato di concerto con ...
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(VII, p. 11; App. II, I, p. 403; III, I, p. 238; IV, I, p. 277)
Bilancio dello stato. − La nuova disciplina in Italia. - Con la legge organica di riforma delle norme di contabilità generale dello stato [...] e nelle innovazioni dei regolamenti parlamentari, modifiche di natura procedurale e relative all'ordine di esame e di votazione strumenti giuridici e tecnici, senza con ciò veder realizzata una programmazione al di fuori della politica di b.; e senza, ...
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Informatica
Fabrizio Luccio
Franco P. Preparata
Carl-Erik Fröberg
Piero Sguazzero
Piero Dell'Orco e Tomaso Poggio
Teoria della computazione di Fabrizio Luccio
SOMMARIO: 1. Origine e motivazioni. [...] forma più vicina alla sua formulazione verbale. Questo formalismo è fornito dai cosiddetti ‛linguaggi di programmazione ad alto livello' di tipo procedurale (o imperativo), quali il FORTRAN, l'ALGOL, il PASCAL, ecc. In particolare adotteremo negli ...
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breve1
brève1 (ant. briève) agg. [lat. brĕvis]. – 1. a. Di poca durata, detto del tempo o di un fatto che si estenda nel tempo: la vita è b., o ha b. durata; una gioia, una felicità b., una b. illusione; partire per un b. viaggio; vacanze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...