Informatica musicale
Alvise Vidolin
Con lo sviluppo delle tecnologie multimediali la musica è diventata una delle fonti d'informazione trattate dall'informatica, al pari dei numeri, dei testi, della [...] , ha favorito lo sviluppo di solide basi teoriche e di alcuni programmi per la sintesi dei suoni ancora oggi utilizzati in campo scientifico e waveshaping) è anch'essa una tecnica di trasformazione nonlineare, in cui un suono semplice (spesso una ...
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Automazione
Alessandro Agnetis
Alberto Bemporad
Nell’automazione si fondono contenuti e metodologie che si sono sviluppate nella scienza dell’automatica e nella ricerca operativa grazie all’impiego [...] giochi. I modelli del secondo tipo includono i modelli di controllo ottimo e di programmazione matematica (ottimizzazione lineare e nonlineare). Le due tipologie di modello possono essere combinate talvolta nei cosiddetti modelli di ottimizzazione ...
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Antropologia visiva
Cecilia Pennacini
Il rapporto tra antropologia visiva e mezzo cinematografico
Adottando la definizione semiologica introdotta da C. Geertz (1975) e largamente accettata, si intende [...] i quiz show giapponesi (Martinez 1997), o la programmazione televisiva balinese (Hughes-Freeland 1997). Infine, lo suoni e parole avviene secondo uno schema aperto e nonlineare, reso possibile dalla struttura connettiva che caratterizza gli ...
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Nel linguaggio scientifico, struttura relazionale formata da un insieme finito di oggetti detti nodi o vertici, e da un insieme di relazioni tra coppie di oggetti dette archi o spigoli. Per indicare un [...] metodo del simplesso per risolvere problemi di programmazionelineare, affrontò alcuni problemi di assegnamento su g di i come numero di archi uscenti. Dato un g. G(N, A) non orientato, sia d(i, j) il numero minimo di archi necessario per costruire ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] J. Quételet è da considerarsi il fondatore non solo della nuova corrente, ma di tutta tipo α+βX, cioè una funzione lineare della variabile statistica X. Precisando i valori generale, la previsione e la programmazione dell’attività aziendale a breve e ...
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Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] da DNA o da RNA e può essere monocatenario o bicatenario, lineare oppure circolare, e costituito da un’unica molecola o da vari segmenti cui prendono il nome: non possono essere eseguiti autonomamente, senza un programma ospite; sono in grado ...
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Il punto o la zona in cui scaturisce per defluire una vena d’acqua sotterranea. Per estensione, origine, causa prima di un fenomeno.
Fisica
S. di radiazioni (o di energia raggiante) Corpo che emette radiazioni [...] di una s. non piana, denominata anche vettore dipolare lineare compensato (CLVD, compensated linear vector dipole). Modellazioni linguaggio di programmazione ad alto livello e quindi pronto per essere trasformato in un programma eseguibile.
Tecnica ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] di cammini minimi in grafi e reti, la programmazionelineare ecc. Si noti che, poiché RAM e macchine .
L'esigenza di dimostrare formalmente la correttezza di un programmanon era sfuggita a due precursori delle scienze dell'informazione come ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] di sistemi materiali (tipo un calcolatore) e non materiali (tipo i programmi di un calcolatore), derivanti dall'impiego razionale dell'idoneità biologica.
Le esigenze dell'esposizione lineare, un limite caratteristico della capacità di elaborazione ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] decenni; la caduta della fiducia ottocentesca nel progresso lineare e illimitato ha portato molte coscienze religiose a elementi di disturbo, esemplari non perfettamente riusciti secondo gli schemi della programmazione genetica e psicologica, si ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...