Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] dai limiti della memoria, della percezione e della programmazione motoria. La logica e la grammatica non sono date della grammatica seguono ognuna un modello di crescita non lineare simile. Tuttavia, le rispettive zone di accelerazione per ogni ...
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] parte illusorio. In un certo senso anche la televisione è lineare: lo spettatore non può far altro che seguire passo passo per scopi che non richiedano un aiuto visivo, di esercizi programmati in certi casi particolari, di materiali a stampa per l' ...
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Innovazioni tecnologiche e organizzative
Christopher Freeman
Introduzione
Già nel 1513 Machiavelli metteva in risalto le difficoltà che l'innovazione incontra: "Lo introduttore ha per nimici tutti quelli [...] riconoscimento del fatto che il cosiddetto 'modello lineare' dell'innovazione è pericolosamente fuorviante. Invenzione tempi sono per lo più il frutto di un'attività programmata di ricerca e sviluppo nelle imprese e/o nei laboratori universitari ...
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La vita artificiale
Thomas S. Ray
(ATR Human lnformation Processing, Research Laboratories Kyoto, Giappone)
La vita artificiale (VA) estende il campo di indagine della biologia, permettendo di studiare [...] digitale. Nella sua forma più avanzata, gli elementi di un programma di VA sono studiati in qualità di oggetti con identità della memoria di un elaboratore, il concetto di distanza lineare non è significativo. L'analogo più appropriato del concetto ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] come il punto di approdo di un complesso e non lineare rapporto d'interdipendenza tra la storia del pensiero economico e in agricoltura; 2) i criteri e le istituzioni per la programmazione dell'uso delle risorse agricole; 3) l'analisi degli strumenti ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] dal burocratismo e dall'elefantiaco centralismo nella programmazione economica.
Il 10 novembre 1982 Brežnev moriva capovolto in maniera sempre più accelerata l'isolazionismo teorizzato da Lin Piao, ma già drasticamente incrinato con la visita di Nixon ...
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Costi
Giovanni Zanetti
Definizioni
Il termine 'costi' evoca un senso di sacrificio; indica un onere che è necessario sopportare per conseguire un risultato desiderato. Implicito, nel significato della [...] oneri da affrontare per produrre, inserita nella programmazione d'impresa. Al di là dell'importanza vendita del prodotto, viene definita la funzione di ricavo totale, pure essa lineare e passante per l'origine: RT=pq, dove RT indica il ricavo totale ...
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Sport
Paolo Casini
Gaetano Bonetta
Nicola Porro
Lo sport può essere definito come un'attività tesa a sviluppare le capacità fisiche e insieme psichiche, e anche come il complesso degli esercizi e [...] la sua evoluzione, come taluni hanno sostenuto, è stata uniforme e lineare. Ma questo equivarrebbe ad affermare che la storia dello sport coincide break nel tennis e nella pallavolo o alla programmazione oraria dei grandi eventi come sfida al fuso ...
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Dinamica molecolare
Vincenzo Aquilanti
La ricerca nel campo della dinamica molecolare ha come obiettivo lo studio del livello microscopico dei processi di trasformazione delle sostanze. Essa si propone [...] che, ovviamente, dall'adeguatezza del modello e dalle tecniche di programmazione. Il chimico, ormai, ha a disposizione strumenti di calcolo meccanica quantistica (che è essenzialmente una teoria lineare), non prevede l'emergenza di tale fenomeno. ...
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ipertesto
Nicola Nosengo
Una pagina a più dimensioni
Un ipertesto è un testo che non deve essere letto necessariamente dall'inizio alla fine, bensì secondo diversi percorsi. Il più noto esempio di ipertesto [...] o documenti che poteva non solo essere consultato in modo lineare attraverso un indice ‒ come avviene in un libro ‒ i segni ⟨ e >, che possono essere lette da appositi programmi, i browser, e riconosciute come istruzioni per la visualizzazione. L ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...