(App. III, i, p. 178)
Nell'a. si fondono contenuti e metodologie sviluppatisi nell'automatica (v. controlli automatici, App. III, i, p. 430; IV, i, p. 523; V, i, p. 721; automatica, App. IV, i, p. 202; [...] di controllo, intorno al 1940), N. Wiener (filtraggio, 1942), G.B. Dantzig (programmazionelineare, circa 1947), W.E. Deming (qualità totale, circa 1950), R. Bellman (programmazione dinamica, 1956), D.R. Fulkerson (reti di flusso, 1956), R.E. Kalman ...
Leggi Tutto
Estensione degli ambiti di applicazione. Interazioni con l’innovazione tecnologica. Bibliografia. Webgrafia
L’a. i. comprende oggi interventi tecnologici molto variegati per inseguire un gran numero di obiettivi e, nel caso più frequente in cui gli obiettivi siano contrastanti, realizzare consapevolmente ... ...
Leggi Tutto
Impiego, nell’ambito della produzione di beni e servizi, di un insieme di mezzi e procedimenti tecnici in grado di autoregolarsi mediante la retroazione (feedback). Nell’a. si fondono contenuti e metodologie sviluppatisi nell’automatica e nella ricerca operativa con tecnologie di altre discipline dell’ingegneria, ... ...
Leggi Tutto
Ingegneria
Il termine a., introdotto negli anni 1940 da J. Diebold per descrivere il largo impiego di apparecchiature automatiche manifestatosi soprattutto nell’industria automobilistica, esprime oggi in modo generale: a) l’impiego di un insieme di mezzi e procedimenti tecnici che, agendo opportunamente ... ...
Leggi Tutto
Augusto Di Napoli
L’esigenza di aumento della produttività ha sempre stimolato la ricerca di soluzioni innovative per la regolazione dei movimenti degli organi mobili delle macchine industriali. Agendo infatti su grandezze fisiche come coppia, velocità e posizione è possibile realizzare automaticamente ... ...
Leggi Tutto
L'a. i. consiste nell'impiego coordinato di soluzioni tecnologiche allo scopo di sostituire gran parte del lavoro umano con dispositivi diversi. Nell'accezione attuale e, prevedibilmente, futura, l'automazione include e supera la semplice meccanizzazione, e cioè la sostituzione, iniziata con la rivoluzione ... ...
Leggi Tutto
Andrea Carobene
Macchine al posto degli operai
L'automazione si occupa delle tecniche che permettono di rendere automatiche le operazioni di una fabbrica, sostituendo con robot e macchinari il lavoro dell'uomo. Essa è anche una disciplina, ossia una materia che studia i modelli teorici per rendere ... ...
Leggi Tutto
automazione
automazióne [Der. dell'ingl. automation, da automatic "automatico"] [FTC] [INF] (a) Impiego di un insieme di mezzi e procedimenti tecnici che, agendo opportunamente su particolari congegni o dispositivi, assicurano lo svolgimento automatico di un determinato processo, il funzionamento ... ...
Leggi Tutto
Bruno Bezza
Giovanni Dosi
Introduzione
Si definisce 'meccanizzato' ogni processo che sostituisce procedimenti lavorativi basati su fonti di energia inanimata a operazioni compiute dall'uomo (o, meno spesso, dagli animali: ad esempio il lavoro dei cavalli, ecc.). L'automazione di un qualsiasi processo ... ...
Leggi Tutto
Premessa. - L'a. è la branca della moderna ingegneria che si occupa della risoluzione dei problemi che hanno la finalità di sostituire, nei diversi campi applicativi, l'opera dell'uomo con congegni suscettibili di fornire prestazioni completamente equivalenti, e talvolta anche meglio rispondenti dal ... ...
Leggi Tutto
Come automatismo psicologico, in senso lato, si può ritenere soprattutto l'automatismo motore, per il quale, sotto l'influenza dell'esercizio, della ripetizione e dell'abitudine, si organizzano in noi dei movimenti complessi, che si producono per sollecitazioni interne ed esterne minime e inadeguate, ... ...
Leggi Tutto
Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, [...] di zeri; i metodi iterativi rapidamente convergenti per la risoluzione approssimata di equazioni algebriche, ecc. La programmazionelineare può essere considerata un ramo, ormai autonomoi della nuova a. numerica.
b) Problemi di ottimizzazione. Sono ...
Leggi Tutto
La ricerca scientifica nel campo dell'economia ha perseguito una duplice finalità: pervenire alla formulazione di leggi che spieghino il meccanismo economico e determinare le condizioni che occorre porre [...] produttiva, considerata nel suo complesso, è stato ulteriormente chiarito, sotto particolari condizioni, con l'applicazione della programmazionelineare: si è cercato in tal modo di distinguere l'aspetto relativo alla produzione da quello relativo ...
Leggi Tutto
L'a. n. è una branca della matematica che si occupa di individuare, analizzare e implementare algoritmi per la risoluzione approssimata di problemi matematici in genere, che possono scaturire da pure speculazioni, [...] .
Per quanto riguarda l'approccio numerico, il metodo del simplesso è la tecnica iterativa fra le più note in programmazionelineare per il calcolo della soluzione ottimale. L'algoritmo si basa sul fatto che, in opportune ipotesi, la configurazione ...
Leggi Tutto
PLASTICITÀ (App. II, 11, p. 560; III, 11, p. 433)
Osvaldo De Donato
Oggetto della teoria della p. è lo studio del comportamento dei corpi costituiti di materiale duttile sollecitati oltre i limiti elastici. [...] statici e cinematici. Essi sono riconducibili, sotto opportune ipotesi, a problemi di programmazione matematica (in particolare, programmazionelineare) con la possibilità di avvalersi vantaggiosamente delle tecniche numeriche e degli algoritmi di ...
Leggi Tutto
L'economia, come molte altre scienze, ha attraversato due tempi: nel primo si è limitata a uno studio prevalentemente qualitativo delle relazioni tra i fenomeni, nel secondo, iniziatosi di recente e con [...] modelli di massimo vincolato in econometria e in politica economica, in particolare dei modelli di programmazionelineare in cui T è trasformazione lineare e l'esplorazione delle situazioni x è circoscritta al campo delle x con quantità non negative ...
Leggi Tutto
Economista americano, nato a New York il 27 ottobre 1916. Ha insegnato dal 1950 al 1955 nella California University e dal 1955 è professore alla Harvard. È noto per i suoi studı di carattere econometrico, [...] soprattutto in materia di programmazionelineare.
Tra le opere ricordiamo: Application of linear programming to the theory of the firm (Berkeley 1951); Application of the simplex method to a game theory problem (in Activity analysis of production and ...
Leggi Tutto
Matematico ed economista russo (Pietroburgo 1912 - Mosca 1986). Vincitore nel 1975 (con l'economista statunitense di origine olandese T. Ch. Koopmans) del premio Nobel per le scienze economiche per i suoi [...] noto per aver ideato (1939) una tecnica matematica per la soluzione del problema delle scelte, simile alla programmazionelineare, elaborata indipendentemente qualche anno dopo e perfezionata da T. Ch. Koopmans e G. Dantzig negli USA; egli ...
Leggi Tutto
Economista e statistico (Grabovo, Penza, 1894 - Mosca 1964); prof. di statistica (dal 1928) e poi direttore (1940-48) dell'Accademia di agricoltura Timirjazev di Mosca, direttore (1946-63) del Consiglio [...] agraria e negli ultimi anni si era impegnato a fondo per la riforma della pianificazione sovietica e per l'elaborazione di modelli economici a programmazionelineare. Una scelta delle sue opere è stata pubblicata postuma in 6 volumi (1967-68). ...
Leggi Tutto
L’atto di amministrare od organizzare qualcosa.
Diritto
G. di affari La g. di affari altrui è disciplinata dal codice civile agli artt. 2028 ss. Con essa un soggetto, che abbia la capacità di contrattare, [...] , i modelli di equilibrio con applicazioni economiche e industriali, i problemi di distribuzione basati sulla programmazionelineare, le applicazioni a problemi di magazzini, distribuzione fisica, logistica, sequenziamento di attività e processi ...
Leggi Tutto
lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...