Scienza del linguaggio. Secondo F. de Saussure i compiti primari della l. sono: a) descrivere il maggior numero possibile di lingue storico-naturali e famiglie di lingue sia nella loro funzionalità in [...] ° secolo. La fonologia autosegmentale (o fonologia non lineare) è stata elaborata rispondendo a una duplice esigenza consentendo considerevoli progressi nella creazione di linguaggi di programmazione e negli studi sull’intelligenza artificiale. Dall’ ...
Leggi Tutto
Franco De Renzo
La scienza delle lingue
Come funziona una lingua? In che modo gli esseri umani la usano? Queste sono alcune delle domande più importanti alle quali la linguistica cerca di rispondere. Infatti, la linguistica studia come sono fatte, come funzionano e come vengono usate le lingue. E uno ... ...
Leggi Tutto
Leonardo Savoia
Alberto Mancini
M. Rita Manzini
(XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210; IV, ii, p. 344; V, iii, p. 229)
I temi legati all'evoluzione della l. e delle discipline a essa collegate hanno avuto ampia trattazione nell'Enciclopedia Italiana. La diversificazione dei metodi e delle scuole di pensiero ... ...
Leggi Tutto
Alberto Zamboni
(XXI, p. 207; App. II, II, p. 210; IV, II, p. 344)
Il tratto prevalente dell'ultimo decennio è dato dall'accentuazione della dialettica tra l'approccio di carattere formale (nomologico-deduttivo o theory-oriented) e quello di carattere empirico-descrittivo (induttivo o data-oriented). ... ...
Leggi Tutto
(XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210)
Aldo G. Gargani
Alberto M. Mioni
Luigi Rosiello
Paolo Ramat
Filosofia. - Nel Novecento il linguaggio è divenuto un tema centrale della ricerca filosofica, in concomitanza con la prevalente funzione logico-critica e analitica accordata al discorso filosofico da ... ...
Leggi Tutto
AAndré Martinet
di André Martinet
Linguistica
sommario: 1. Il linguaggio e le lingue. 2. Profilo storico. 3. La descrizione delle lingue. 4. Lo stile. 5. L'acquisizione del linguaggio e la sua conservazione nell'individuo. La psicolinguistica. 6. La varietà delle lingue nello spazio e nella società. ... ...
Leggi Tutto
(XXI, p. 207)
Carlo Tagliavini
Nell'ultimo ventennio non sono mancati tentativi di sovvertire l'ordine apparente creato nella grammatica comparata delle lingue indoeuropee dalla precedente generazione di studiosi, talché A. Sommerfelt non ha esitato ad affermare (Norsk Tidsskrift f. Sprowidenskap, ... ...
Leggi Tutto
(fr. linguistique; sp. linguística; ted. Sprachwissenschaft; ingl. comparative philology, linguistic science)
Carlo Tagliavini
La linguistica o glottologia è la scienza che ha per oggetto il linguaggio e la lingua. Essa ha per scopo precipuo la ricerca delle relazioni di parentela delle varie lingue ... ...
Leggi Tutto
Undicesima lettera dell’alfabeto greco (maiuscolo Λ, minuscolo λ), corrispondente alla consonante latina l.
biologia Fago l. Batteriofago che ha come ospite il batterio Escherichia coli. Su di esso sono [...] anche usata per indicare il coefficiente di dilatazione termica lineare.
In fisica subnucleare, Λ è il simbolo di di computazione equivalente alla macchina di Turing. Molti linguaggi di programmazione funzionali, tra cui per es. il LISP, sono basati ...
Leggi Tutto
Sviluppo economico
Massimo Tommasoli
(App. III, ii, p. 880; IV, iii, p. 562; V, v, p. 368)
Le origini dell'attuale sistema internazionale di cooperazione allo sviluppo risalgono alla fine degli anni [...] si ritiene che il mutamento avvenga secondo un progresso lineare, e si considerano gli assi spazio-temporali, delle ONG italiane, centri di reclutamento dei volontari laici e di assistenza programmata per i PVS.
Con la l. 9 febbr. 1979 nr. 38 ...
Leggi Tutto
RICERCA SCIENTIFICA
Paolo Bisogno
. Con la locuzione "ricerca scientifica" comunemente s'intende l'insieme delle attività destinate alla scoperta e utilizzazione delle conoscenze scientifiche. Essa [...] grado di sviluppo economico non è così lineare come si era inizialmente portati a credere;
b) dato il carattere limitato delle risorse a disposizione, in base a quali criteri scegliere di realizzare determinati programmi di r. e sviluppo piuttosto di ...
Leggi Tutto
NAVIGAZIONE
Mario BINI
Publio MAGINI
Gaspare SANTANGELO
Dante GAETA
Vittorio Villa
*
(XXIV, p. 435; App. I, p. 892; II, 11, p. 389).
Navigazione marittima.
Navigazione astronomica. - Rispetto alla [...] , sulla linea di base, ad uno spostamento lineare dell'ordine di qualche metro; ciò dà subito alte velocità e le alte quote di n.;1:10.000.000: soprattutto per la programmazione di lunghi voli; 1:1.000.000: per la n. osservata, stimata o ...
Leggi Tutto
STRUTTURA
Natale Gucci
Mario Como
Roberto Capra
Paolo Zellini
(App. II, II, p. 923; III, II, p. 857; IV, III, p. 504)
Ingegneria civile. Strutture di acciaio. - Le più recenti applicazioni delle [...] traducono alcuni costrutti tipici dei linguaggi di programmazione. Per es., la costruzione if-then vettore delle differenze divise Dh = [Dh(u0)Dh(u1)...Dh (un−1)]T è lineare e ha perciò una rappresentazione matriciale della forma Dh = Du, ove D è una ...
Leggi Tutto
REATTORE NUCLEARE (App. III, 11, p. 583; v. pila atomica, App. II, 11, p. 548)
Carlo Salvetti
Gabriele Testa
Data l'enorme rilevanza che ha acquisito in questi ultimi anni la produzione di energia elettrica [...] diminuire le proprietà meccaniche dello zircaloy-4. La potenza lineare massima per unità di lunghezza generata dalle barre di la dimostrazione della fattibilità scientifica del r. a fusione. Il programma degli SUA, per es., è il più avanzato e ha ...
Leggi Tutto
METROPOLITANE, AREE
Enzo Scandurra
Renato Gavasci
Massimo Grisolia
Francesco Filippi
Aurelio Marchionna
Renato Gavasci
Sempre più elevata è la percentuale di popolazione mondiale che è insediata [...] , d'identificare i punti cruciali della rete esistente, e di programmare gli interventi. L'idea è di prevedere i problemi prima che autovettura si accompagna sempre a un aumento quasi lineare dei consumi; il miglioramento della velocità del trasporto ...
Leggi Tutto
RICONOSCIMENTO
Paolo Ercoli
Giorgio Sommi
Luigia Carlucci Aiello
Giorgio Musso
Premessa: riconoscimento di configurazioni. − I primi tentativi di r. automatico, risalenti agli inizi del 20° secolo, [...] richiedono di essere controllati da parte di elaboratori dotati di programmi via via più complessi in rapporto al fatto che il e contenuto predefiniti).
Bibl.: J.E. Markel, A.H. Gray, Linear prediction of speech, New York 1976; D.B. Fry, The physics ...
Leggi Tutto
SOFTWARE
Carlo Ghezzi
Ester Capuzzo
Ingegneria del software. - Nel contesto di questa voce, il termine software verrà usato in un'accezione ampia, che comprende sia il prodotto, cioè l'insieme dei [...] facile (basta un editor per modificare il testo di un programma), non è altrettanto facile ottenere con la modifica il nuovo funzionamento per la fase successiva e il modello forza una progressione lineare delle fasi, in modo tale da impedire che si ...
Leggi Tutto
lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...