Biologia
Controllo biologico
Il complesso dei processi, a livello molecolare, biochimico, cellulare, tissutale, ormonale e del sistema nervoso, che con la loro azione e interazione contribuiscono a regolare [...] di un c. automatico di posizione, U è la posizione, angolare o lineare, di un certo organo rispetto a un dato riferimento, mentre I è , se è presente anche un elaboratore con i relativi programmi di traduzione.
Nell’ingegneria gestionale, il c. di ...
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Il punto o la zona in cui scaturisce per defluire una vena d’acqua sotterranea. Per estensione, origine, causa prima di un fenomeno.
Fisica
S. di radiazioni (o di energia raggiante) Corpo che emette radiazioni [...] , denominata anche vettore dipolare lineare compensato (CLVD, compensated linear vector dipole). Modellazioni più complesse un linguaggio di programmazione ad alto livello e quindi pronto per essere trasformato in un programma eseguibile.
Tecnica
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Linguistica
Complesso di segni ciascuno dei quali indica un suono consonantico o vocalico di una lingua determinata.
L’antichità ha conosciuto vari sistemi di scrittura, ciascuno dei quali è giunto dalla [...] e segni sillabici già nel 2° millennio a.C. (lineare A e lineare B, attestata e decifrata, quest’ultima, grazie alle tavolette di (1925).
Informatica
Nella descrizione formale di un linguaggio di programmazione (per es. di tipo ALGOL, PL/I, PASCAL ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] pur prevista nel piano, ma che sia invece realizzata fuori del programma dei tempi, sono tali da rovesciare gli effetti previsti dal piano risolvere invece la città in un sistema quasi lineare, pluricentrico a decentramento, allontanando dall'antico ...
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TELEVISIONE.
Enrico Menduni
– La televisione di fronte al digitale. Broadcast e social. L’evoluzione dei sistemi televisivi. Cambiamenti nell’organizzazione produttiva, nei linguaggi e nei formati. [...] di fruizione non lineare, dalla brand image del canale), la calendarizzazione e la stagionalità delle uscite, lo sfruttamento ottimale dei diritti di cui si dispone per ogni singolo contenuto.
L’approvvigionamento di programmi consiste sempre di ...
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(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] ' della forma
risulti minimo. Il metodo della programmazione dinamica, introdotto da R. Bellman (1957), poniamo f(t)=y′(t)/y(t), allora y è una soluzione di un'e. differenziale lineare omogenea y″(t)+a₁(t)y′(t)+a₂(t)y(t)=0. Perciò y è classica ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] la gestione delle politiche fiscali e di bilancio a fini di programmazione economica, argomento, questo, che è stato trattato e approfondito nelle le condizioni in cui è ottima la progressività lineare dell'imposta sul reddito. È indubbio che molti ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] fattori determinanti: la messa in atto di vasti programmi articolati in grandi complessi residenziali per migliaia di secondari (diametro 3 m) sorretti da 4 galleggianti a cassone lineare; l'ancoraggio e l'ormeggio, automatico, è assicurato da ...
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IUGOSLAVIA
Paolo Migliorini
Stefano Bianchini
Paolo Migliorini
Stefano Bianchini
Stefano Bianchini
Lionello Costantini
Elisabetta Borgna
Enrico Zanini
Jure Miku¿
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania [...] − per cui la crisi generale del paese vanificò ogni programma volto a risollevare la regione − finirono con lo scatenare 1934) nel Centro Congressi Sava a Belgrado, un edificio lineare a sezione trapezia articolato in terrazze sfalsate, o nell'isolato ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] gestione reale e coordinata. Questa gestione s'incentra in una programmazione generale per lo sviluppo economico e per l'assetto del per convenzione un modulo-base (unità di misura lineare) per il coordinamento dimensionale dei componenti, che ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...