Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] spesso l'obiettivo economico viene espresso in forme esponenziali e non lineari, il che rende inefficace l'adozione della programmazionelineare e apre nuovi problemi di ordine matematico, non ancora risolti.
Come si vede, l'iter per giungere a una ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Buonarroti) decidono di condividere e far proprie le idee e i programmi rivoluzionari. Si tratta tuttavia di un’élite: la maggior parte Pollaiolo sviluppò nella scultura fiorentina un nuovo dinamismo lineare; A. del Verrocchio trattò il problema del ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] elemento di γ. Tutte le terne tra loro equivalenti costituiscono un punto di un p. lineare su γ; si ottiene una retta del p. fissando due punti, per es. M su α.
Statistica
P. (o programma) degli esperimenti
Il complesso delle operazioni, preliminari ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] pur prevista nel piano, ma che sia invece realizzata fuori del programma dei tempi, sono tali da rovesciare gli effetti previsti dal piano risolvere invece la città in un sistema quasi lineare, pluricentrico a decentramento, allontanando dall'antico ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] fattori determinanti: la messa in atto di vasti programmi articolati in grandi complessi residenziali per migliaia di secondari (diametro 3 m) sorretti da 4 galleggianti a cassone lineare; l'ancoraggio e l'ormeggio, automatico, è assicurato da ...
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(IV, p. 63; App. II, i, p. 229; III, i, p. 122; IV, i, p. 150; V, i, p. 203)
La voce architettura, presente sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana, venne redatta da G. Giovannoni, che cercò di definire [...] nei contesti più ampi della città e del territorio; un programma di ricerca molto vasto e importante, lungo nei tempi di di queste esercita, sicché un processo di sviluppo lineare e costante si rende difficilmente riconoscibile. Nelle tecnologie ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] presente nella fase più antica con ceramica di stile geometrico lineare a Fornace Cappuccini di Faenza. La fase successiva, con dal 1974, su progetto di G. Canali. Se il programma per il museo parmense è quello di maggiore impegno finanziario, ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] 25000 a 100000 ca.), il Comune promosse un intenso programma di opere pubbliche nella città e nel contado: i dove l'aneddoto prevale sulle figure grandi.La svolta cromatico-lineare avvertibile nella carriera di Bernardo Daddi può in parte spiegarsi ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] ivi, II, pp. 537-546; P. Hudson, Archeologia urbana e programmazione della ricerca: l'esempio di Pavia, Firenze 1981, pp. 23-32; una tendenza più libera e narrativa, caratterizzata da uno stile 'lineare' e 'grafico', per es. negli affreschi, in parte ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] un capitello ionico, si sia arrivati a enuclearne, nella scansione lineare di un unico blocco, il disegno che ne è alla base dai C. a quello che si configura come un programma decorativo integrale (Zakin, 1979), un progetto globale esteso a ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...