ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] è stato invece caratterizzato da un processo di assestamento della struttura del sistema, da una flessione del tasso di accumulazione, da tentare la via di un concreto accordo su di un programma globale di ripresa economica del paese. Il 1° aprile, ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] richiesta derivante dalla programmazione di grandi interventi sul territorio. Questo fu possibile in alcuni paesi per specifiche condizioni contestuali relative sia al tipo e alla formulazione della domanda sia alla struttura produttiva. La domanda ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] , che portava a maturazione alcune norme di attuazione per programmi biennali già previste dal PRG della città, cadeva in e un breve tratto del vicus; sono state individuate varie strutture comprese in un arco cronologico tra il 6° secolo a.C ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] coscienza, sempre più viva, della necessità di porre alla base della pianificazione urbanistica una programmazione economica che, alla fine, investa la struttura stessa della società. L'u. dunque nelle sue varie manifestazioni: città, porti, edilizia ...
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MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] di quella montana (da Capracotta al Matese), i programmi di sviluppo del settore puntano sull'agriturismo, nell' di Matrice, presso Campobasso, si sono rinvenuti i resti di un'altra struttura agricola d'età romana. Vedi tav. f.t.
Bibl.: V. Cianfarani ...
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Città
Pierre George
Una storia millenaria
Paul Bairoch associa l'origine delle città a quella dell'agricoltura, mettendo così in rapporto tra loro le prime due forme di vita sedentaria. Si potrebbe [...] secolo.
La teratologia delle città del Terzo Mondo
Mentre si stanno perfezionando i metodi della programmazione urbana e della definizione delle nuove strutture delle città dei paesi industriali, è invece nei paesi in via di sviluppo che i problemi ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] G. Maffei, Per una lettura tipologica dell'edilizia, in Cortona, struttura e storia, Cortona 1987, pp. 300-429; M.E. databile verso la fine del Duecento, doveva svolgere un programma parallelo di immagini francescane e cristologiche (Gould, 1977).In ...
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strutturare
v. tr. [der. di struttura]. – Dare una struttura; organizzare e realizzare secondo una determinata struttura, in base a un modello organico e globale: s. i rapporti sociali, o l’economia, l’amministrazione, di uno stato di recente...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...