BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] preposti alle statistiche demografiche e sociali. La formazione matematica e gli incarichi d'ufficio gli permisero di guerra dell'Italia nel 1940, e con l'accettazione del programma d'autarchia economica. Poco dopo la nomina a senatore abbandonò ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] Conseguito nel 1908 il diploma dell'istituto tecnico, sezione fisico-matematica, il C. dapprima sostituì il padre malato nel suo la possibilità di un'alleanza tra forze produttive su un programma di riforme, unica strategia forse in grado in quegli ...
Leggi Tutto
BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] decenni successivi alla televisione, passando per l'impegno nel Terzo Programma con l'appuntamento mensile delle ore 21 La donna e il regia. Di formazione scientifica – era laureata in matematica e statistica – la nuova amica, appassionata di teatro ...
Leggi Tutto
PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] Gli appunti di economia, di fisica e di matematica contenuti nei quaderni del carcere che sono pervenuti suo dire faceva perdere di vista la differenza qualitativa fra la programmazione nei sistemi capitalistici e la pianificazione sovietica (cfr. R. ...
Leggi Tutto
LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] novembre 1788, sono in Mantova, Arch. dell'Accademia Virgiliana, Memorie di matematica, B, b. 61, nn. 8, 30); tracce dell'insegnamento del L., almeno quanto ai programmi, sono da ricercare nei documenti residui sul ginnasio mantovano (Arch. di Stato ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] . 28).
Nel 1923 si iscrisse al biennio di fisica e matematica, dove ebbe compagni di studi, fra gli altri, E. fine degli anni Sessanta e i Settanta espressero un proprio programma di riforma della Confindustria, poi confluito nel "documento Pirelli" ...
Leggi Tutto
POLVANI, Giovanni
Leonardo Gariboldi
POLVANI, Giovanni. – Nacque a Spoleto il 17 dicembre 1892, figlio del fisico Carlo Polvani e di Debora di cognome, forse, Repanai.
Nei suoi studi seguì, con la famiglia, [...] ’ammissione alla Scuola normale superiore di Pisa iscrivendosi al corso in matematica. Al terzo anno si iscrisse al corso in fisica. Dovette furono assegnate al Comitato interministeriale per la programmazione economica.
La presidenza di Polvani si ...
Leggi Tutto
FAMULARO, Nino (Antonino)
Sebastiano Di Fazio
Nacque il 1° maggio 1898 a Lipari in provincia di Messina, da Giuseppe ed Aurelia Rodriguez. Frequentò a Messina l'istituto tecnico e vi conseguì il relativo [...] giudizi di valore, non poteva pervenire a risultati matematicamente esatti, ma più o meno probabili, in rapporto del catasto…, n. s., XXIV (1969), 4-6, pp. 118 ss.; Programmazione e catasto, in La Bonifica integrale, XXIV (1970), 1-2, pp. 15-23 ...
Leggi Tutto
PIACENTINI, Osvaldo
Filippo de Pieri
PIACENTINI, Osvaldo. – Nacque il 29 dicembre 1922 a Scandiano (Reggio nell’Emilia). Il padre, Pietro, invalido di guerra, era tra i principali esponenti locali del [...] dopo aver frequentato un anno del corso di laurea in matematica e fisica presso l’Università di Bologna (nella sede di agricoltura e foreste e dell’Ufficio di coordinamento della programmazione e pianificazione, Reggio Emilia 1975.
Morì a Reggio nell ...
Leggi Tutto
DOTTO (Dotti), Vincenzo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Padova nel 1572 da Ettore e da Samaritana Papafava (Brandolese, 1795, p. 275); di nobile famiglia, ricevette un'istruzione universitaria ed ebbe [...] (1654) lo definisce "mathematicae peritissimum". Preparazione matematica dunque e competenze di geografo e di topografo ) "per stabilire ... un inderogabile rapporto tra programmazione architettonica e tangibili affermazioni di potere" (Bresciani ...
Leggi Tutto
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
simbolico
simbòlico agg. [dal lat. tardo symbolĭcus, gr. συμβολικός, der. di σύμβολον «simbolo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha natura e valore di simbolo: numeri, segni s.; il linguaggio s. della matematica; un atto, un gesto s.; in partic., azioni...