Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] formali, automi su strutture infinite, sistemi di riscrittura, λ-calcolo e programmazionefunzionale, programmazione logica, teorie logiche della programmazione, correttezza dei programmi, logiche modali e temporali, teoria delle basi di dati, teoria ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] il che vuol dire che si tratta di una dipendenza tecnico-funzionale all’organizzazione dell’impresa a capo della quale c’è qualora manchi il riferimento della collaborazione a un progetto o programma di lavoro.
Il l. a tempo determinato è un’ ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] pubbliche, e in generale per valutare comparativamente programmi di spesa pubblica. Nella valutazione di progetti porta il suo nome è il primo e più famoso esempio di integrale funzionale. Ben presto, con l’estensione, da parte di K. Ito, delle ...
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La Regione è il più importante ente territoriale substatale previsto nella Costituzione italiana. La sua introduzione nel testo costituzionale segna una delle più importanti innovazioni rispetto allo Statuto [...] Regioni aveva fatto un punto essenziale del proprio programma politico, ma l’avvento del fascismo impedì qualunque dominato da un centro di polarizzazione appartenente, nella gerarchia funzionale dei centri, a un ordine molto elevato». L’attenzione ...
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Quantità di un bene o servizio che si è disposti a cedere contro un dato corrispettivo, per lo più contro moneta a un dato prezzo.
Nel linguaggio della pubblicità e del commercio il termine, seguito da [...] concorrenza monopolistica ecc.). La teoria dell’o. da relazione funzionale tra quantità offerte e prezzi si è venuta così sociale ed economico della realtà locale, tenendo conto della programmazione territoriale dell’o. formativa. Il piano, inoltre, ...
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(II, p. 993; App. I, p. 112; II, I, p. 162; IV, I, p. 116)
L'a. p. italiana è caratterizzata, nell'ultimo decennio, da un'intensa evoluzione, che riguarda molteplici aspetti. Un profilo essenziale riguarda [...] contorni sempre più netti, quale quella degli accordi di programma.
La linea evolutiva dell'a. p. è segnata negli sistema che prevede in prima istanza l'accertamento dei carichi funzionali di lavoro, poi l'utilizzazione dell'istituto della mobilità ...
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INDUSTRIA
Mario Colacito
Fabrizio Barca
Carlo Antonio Ricciardi
Antonello Negri
(XIX, p. 152; II, II, p. 28; III, I, p. 866; IV, II, p. 177)
Diritto. - Profili costituzionali. - La disciplina legislativa [...] alla dignità umana" e che "la legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l'attività economica pubblica e riferita agli enti di gestione e che pertanto il contesto funzionale della norma va ricostruito in base al rilievo pubblico dell' ...
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URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] , cui si imputano effetti di segregazione funzionale e sociale. Le risposte all'esigenza 27 della l. 142/90 prevede la conclusione di un accordo di programma tra tutti i soggetti interessati, al cui fine viene convocata una conferenza dei ...
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OCCUPAZIONE E DISOCCUPAZIONE
Renato Brunetta
Franca Rabaglietti
(v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, II, p. 433; disoccupazione, XIII, p. 22; App. I, p. 520; II, I, p. 791; III, [...] irregolare con specifiche articolazioni interne (peraltro in rapporto funzionale ai settori centrali dell'economia) e, dall'altro fra i 15 e i 29 anni previa specificazione del programma formativo di lavoro, il cui esito, attestato sul libretto ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] virologia − ormai autonoma − e microbiologia; immunologia e incipienti programmi di manipolazione su cromosomi, plasmidi e geni.
Sotto l' psicologiche, e anche in considerazione dell'equivalenza funzionale dei reni prelevati da donatori morti o vivi ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
segmento
segménto s. m. [dal lat. segmentum «taglio, striscia», der. di secare «tagliare»]. – 1. In geometria, parte di retta compresa fra due punti, detti estremi del s.; lunghezza di un s., la distanza fra i due estremi; s. consecutivi,...