DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] di opere pubbliche (nel 1276 si incominciò a costruire la darsena, detta il "Mandraccio") ed in un programma di allargamento territoriale dello Stato, con particolare interesse alle località costiere e a quelle montane, collocate in posizione ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] incondizionato dello stesso Garibaldi, il C. giunse a formulare insieme al Kossuth, al generale Klapka e a F. Pulszki.
Il "programma", datato da Torino il 15 apr. 1862, fupubblicato il 18 maggio sul giornale ungherese di lingua italiana L'Alleanza di ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] , iniziò (e completò a Londra) la traduzione in italiano di alcune delle favole del Krilov. A lui pensò G. Capponi nel suo Programma di giornale (1819) come a uno dei collaboratori per la rivista che andava pensando di fare e che fu poi l'Antologia ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] dello stesso G. ma anche l'impossibilità, per Mussolini, di accettare l'opposta linea radical-assista di Scorza e Farinacci.
Il programma del G. prevedeva la restituzione al re dei suoi poteri politici e militari, la formazione di un governo di unità ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] due concili in Francia, a Parigi e a Reims, e uno in Italia, a Cremona. Un altro concilio era stato programmato a Treviri, in territorio imperiale, ma non si realizzò. Dei canoni emanati si sono conservati soltanto quelli relativi al concilio di ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] e nelle spese sopportate dall'E. una sorta di titolo di merito, nonostante avessero intrapreso un rigoroso programma di sistematica smobilitazione dell'esercito per meglio adeguarlo alle mutate esigenze, lo confermarono nella sua condotta di 200 ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] , p. 253); il 19 aprile cedeva alle insistenze di Ermolao Rubieri, pratese anche lui, si accordava con G. Dolfi su un programma dei gruppi democratici (ibid., p. 258), e insieme con loro partecipava il 23 aprile alla riunione, in casa di B. Ricasoli ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] un suo primo concilio, che si tenne a Clermont il 18 nov. 1130 e nel quale egli inaugurò il suo programma di riforma, tramite l'emanazione di canoni concernenti essenzialmente la disciplina ecclesiastica. Permanendo in Francia con Bernardo sempre al ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] - che l'ala federalista della democrazia italiana dovesse rompere apertamente col Mazzini e contrapporre al mazzinianesimo il programma di un sia pur embrionale schieramento democratico-socialista e federale: "Non si parla di papa - si legge ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] ridefinitorio in corso di svolgimento sfociato, con la legge senatoria del 17 dic. 1531, in un vasto programma di riforma razionalizzante la plurisecolare aggrovigliata sedimentazione giuridico-statutaria costituente il diritto veneto, il D. s'impone ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...