BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] come i Lombardi. Qual colpa è la loro se soggiaciono a straniero dominio?": cfr. R. Ciasca, L'origine del "Programma per l'opinione nazionaleitaliana", Milano 1916, p. 407).
L'evoluzione si giustificava nel clima storico del momento: le inquietudini ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] nella bonifica, oltre che degli interessi. La bonifica padana si poneva così non più soltanto come un rilevante programma di opere pubbliche, ma soprattutto come un aspetto specifico del più generale problema del risanamento finanziario e della ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] Urb. lat. 879, I, f. 201v). Nell'assicurare l'eventuale disponibilità, il D. esponeva all'imperatore il proprio programma militare ispirato ad una perfetta conoscenza della situazione e delle necessità del momento.
Nominato nel maggio 1552 da Carlo V ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] (24 agosto-14 sett. 1859), dalla cui tribuna incitò i liberali all'unione ed alla guerra contro l'Austria. Nel programma affermava "Noi scriviamo per il vero popolo e lo facciamo nel modo più popolare possibile". Si pronunciò poi per un sistema ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] qui à mon avis serait de vivre en paix sans s'inquiéter de ce qui arrive" (ibid., pp. 179 s.).
A questo programma mostrò di volersi attenere tornato a Milano, e al suo atteggiamento spregiudicato e alla ricerca del tornaconto personale sono legati i ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] i fiancheggiatori sembrarono imprigionare la nostra volontà innovatrice", annunciava che la prossima riforma legislativa fascista avrebbe completato il programma del 1919-22.
Lasciata la segreteria dei fasci all'estero dal 16 nov. 1926 al 23 giugno ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] , verificare le amicizie e controllare le inimicizie, onde dirimere la possibilità di alleanze minacciose per il suo programma di espansione nel Mediterraneo. Un'istintiva prudenza gli suggeriva perciò di mantenersi sempre sul piano delle trattative ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] coalizione dei repubblicani e socialisti forlivesi contro la candidatura liberale di A. Fortis riportò il C. in Parlamento. Il suo programma elettorale era uscito su Il Crepuscolo del 31 maggio 1900.
Nell'articolo di fondo Un gran sogno morto, del 21 ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] il progetto di "nuova civiltà cristiana" elaborato da papa Pacelli negli anni terminali della guerra, prendeva corpo e rifluiva nel programma politico del nuovo partito, la Democrazia cristiana (DC), che per iniziativa di De Gasperi e dello stesso G ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] "pressione genovese", realizzata sotto il governo del capitano del Popolo Guglielmo Boccanegra, fratello di Giovanni. Questo programma politico traspare anche da altre iniziative di Genova: come il progetto (1259) del castrum genovese di Saparadonica ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...