CARAFA, Girolamo Malizia
Carla Russo
Nacque il 24 nov. 1647 a Ceppaloni da Tiberio, primo principe di Chiusano, e da Cristina Carafa, dei principi di Sepino. Nel 1665 fu ascritto all'Ordine gerosolimitano. [...] di Tiberio Carafa.
Il 22 settembre del 1701 fu stabilito di dare l'avvio alla rivolta. Malgrado fosse fallito il programma di impadronirsi di Castelnuovo in seguito ad una delazione fatta al viceré, i congiurati decisero di procedere ugualmente e ...
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ANDREINI, Rinaldo
Anna Cirone
Nato ad Imola il 30 genn. 1818, visse a Bologna, ove il padre Giuseppe era impiegato della polizia pontificia, e vi compì, pur fra ristrettezze economiche, gli studi di [...] fondato da F. Stanzani e finanziato da A. Bertani. L'A. accettò di dirigere il giornale solo dopo averne discusso il programma, che Bertani voleva impostato sulla formula "Italia e Vittorio Emanuele", ma che egli cambiò in quella di "patria e libertà ...
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GIACHETTI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Sesto Fiorentino il 2 luglio 1903 da Cesare, operaio ceramista, e da Anna Becagli.
Le disagiate condizioni economiche della famiglia, composta da otto figli, [...] che difensivo, e prese contatti con gli altri partiti per costituire i Comitati di liberazione nazionale, basati su un comune programma di lotta.
Nel giugno 1944 il G., con G. Alberganti e I. Barontini, divenne membro del triumvirato insurrezionale ...
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BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] B. aveva fondato la Società costituzionale dei Liberi Comizi, che poi mutò il nome in Nazione armata, e che aveva programma unitario e monarchico: di essa egli stesso fu dapprima nominato presidente. Organo dell'associazione era Lo Stendardo italiano ...
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ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 30 luglio 1670 da Filippo e da Camilla Stampa.
Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove fu alunno di Carlo Ambrogio Cattaneo e di Tommaso Ceva, [...] lo stesso A., facendosi portavoce degli interessi degli azionisti della società, intervenne suggerendo modifiche e variazioni nel programma delle edizioni.
L'A. morì il 17 dic. 1732.
Delle numerosissime opere manoscritte dell'A. segnalate dall ...
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GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] Risorgimento (che fu aperto nel 1902). Successivamente, il G. accettò di candidarsi alla rappresentanza comunale con un programma fortemente orientato in senso anticlericale e antisocialista: una volta eletto, si segnalò per le prese di posizione a ...
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GUICCIARDINI, Ferdinando
Fulvio Conti
Figlio primogenito del conte Carlo, ciambellano alla corte granducale, e della contessa Giulia Pucci, nacque a Firenze l'11 febbr. 1845. Compiuti i primi studi [...] le associazioni della città di orientamento moderato e conservatore. Queste forze si erano raccolte intorno al programma elettorale che si proponeva di "ricostruire le rappresentanze amministrative senza permettere che vi penetrino elementi contrarii ...
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MANGINI, Antonio
Francesca Brancaleoni
Primogenito di Angiolo e di Anna Tonci, nacque il 30 nov. 1819 a Livorno, dove attese privatamente agli studi classici. Nel 1841, dopo la laurea in giurisprudenza [...] riuscita vana la sua candidatura alle elezioni politiche, il M. puntò sull'amministrazione comunale esponendo il suo programma nell'opuscolo Riordinamento del Comune di Livorno (ibid. 1865); con le elezioni del Consiglio municipale riformato secondo ...
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ENRIQUES, Anna Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Bologna il 14 sett. 1907 da Paolo e da Clotilde Agnoletti Fusconi e ricevette dai genitori, l'uno ebreo e l'altra cattolica, un'educazione rigorosamente [...] cristiano sociale e il Partito d'azione, in cui si constatava "una sostanziale unità d'ispirazione morale e di programma politico". Il testo dell'accordo venne reso pubblico sul giornale clandestino azionista La Libertà del 6 febbr. 1944. Il ...
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GARZILLI, Niccolò
Maria Michela Marzano Parisoli
Nacque a Napoli il 4 nov. 1830 da Giuseppe, ufficiale di intendenza militare, e da Giulia Belsito, palermitana. A quattro anni si trasferì con la famiglia [...] Palermo, tuttavia, più volte ricostituito con uomini diversi, continuò la sua attività e passò via via da un programma democratico radicale a programmi sempre più moderati.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Palermo, Segreteria di Stato per gli Affari ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...