FIESCHI, Ugo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1598 da Niccolò fu Ludovico, conte di Lavagna, e da Geronima Giudice Calvi fu Nicolò. Venne ascritto alla nobiltà genovese il 13 nov. 1615 [...] Torre, Federico Federici, Giannettino Giustiniani e i due fratelli Galeazzo e Francesco Maria Giustiniani, fautori del programma navalista e, secondo le segnalazioni degli osservatori spagnoli operanti sul territorio ligure, ritenuti filofrancesi e ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] giovane G. non parve risentire della sua condizione sociale: in gioventù fu infatti attratto da G. Mazzini, dal suo programma politico e morale e dalla sua azione patriottica; di lui apprezzò il ruolo di propulsore della coscienza politica nel paese ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] -mantovana nell’ottobre 1873. L’adesione all’iniziativa promossa da Alberto Mario e al suo programma riformatore (suffragio universale, laicità delle istituzioni, decentramento amministrativo, tassazione progressiva, abolizione della pena di morte ...
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GRIMALDI, Bernardino
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 15 febbr. 1839 da Luigi, segretario perpetuo della Società economica della Calabria Ultra e autore di pregevoli monografie sullo stato economico [...] sociale contro l'opposizione dei gruppi legati alla borghesia industriale, pur muovendosi con molta cautela, portò a termine il programma.
Fece approvare nel 1886 le norme per il riconoscimento giuridico delle società di mutuo soccorso, la legge sul ...
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BERTI PICHAT, Carlo
Carlo Poni
Nacque a Bologna il 30 dic. 1799 da Anna Berti e Jean-Baptiste Pichat,ufficiale dell'esercito napoleonico. Educato nel collegio S. Luigi di Bologna, si iscrisse in seguito [...] (come la statistica della popolazione per classi sociali).
Con queste ricerche il B. arricchì e rafforzò il programma agrario sostanzialmente anticapitalistico di quel valido gruppo di proprietari terrieri che ormai si apprestava a dirigere, con M ...
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LAGO, Mario
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Savona il 27 apr. 1878 da Eugenio, magistrato, ed Enrichetta Castellacci. Completò gli studi giuridici all'Università di Genova, laureandosi nel dicembre [...]
In un telespresso a Mussolini del 1926, il L. riassunse così le realizzazioni e gli obiettivi del suo governo: "Il programma tracciato da Vostra Eccellenza va attuandosi rapidamente in Egeo. Quest'anno l'attività costruttiva del governo è stata meno ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] Costituzionale e aver fondato il foglio satirico La Frusta, nel settembre 1850 diede di nuovo vita a La Favilla col programma di ravvivare "il sentimento nazionale ottuso e imbastardito". Il giornale fu soppresso nel novembre 1852, ma l'H., definito ...
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ELEUTERIO
Thomas S. Brown
Le fonti note non forniscono alcuna notizia su E. anteriormente al 616, anno in cui segnalano che fu nominato esarca d'Italia dall'imperatore Eraclio. Non conosciamo, pertanto, [...] Italia" scrive l'anonimo autore della vita del papa Deusdedit), E. affrontò la seconda parte del suo programma di governo, quella riguardante il problema longobardo, che prevedeva, sulla base delle direttive ricevute a Costantinopoli, l'abbandono ...
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GUERRIERI GONZAGA, Carlo
Paola Bernasconi
Ultimo di sei fratelli, nacque a Mantova il 21 nov. 1827 dal marchese Luigi e Maria Rasponi, tra loro cugini. Trascorsi i primi anni di vita nella casa della [...] alla presenza degli Austriaci a Mantova e a un processo di diritto feudale. Passato nel 1852 a Parigi, si avvicinò al programma filosabaudo fino a divenire un sostenitore della politica di C. di Cavour. Tornato in Italia nel 1859 entrò nel corpo dei ...
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ACETO CATTANI, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Nicosia nel 1778 da antica e nobile famiglia. Deputato al parlamento del 1812 nel braccio demaniale, quale giurato di Santa Lucia, seguendo il Balsamo [...] infrenare le forze popolari. Dopo la convenzione di Termini, che vide i baroni, timorosi di rivolgimenti sociali, abbandonare il programma separatista e aderire al ritorno della dinastia borbonica, anche l'A. fu fatto segno alle ire delle masse, che ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...