AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] a Napoli, a cura di C. Muscetta e G. Candeloro, Torino 1953, pp. 307-336, fondamentale); R. Ciasca, L'origine del "Programma per l'opinione nazionale italiana" del 1847-1848, Milano-Roma-Napoli 1916 (fondamentale); L. C. Bollea, M. d'A., il castello ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] da V. Gioberti, e infine quella della Costituente di Mazzini. Incontratosi nel giugno 1848 con Gioberti, il G. si accostò al programma piemontese: "La canapa per fare la corda della repubblica non è ancora nata, ma la corda per l'Italia, tutta unita ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] amministrativo, stesa con G. Casalini e A. Sichel (cfr. G. Casalini-A. Della Seta-A. Sichel, Il programma amministrativo dei socialisti italiani, Roma 1914), dove si raccomandavano un maggior coordinamento tra impegno sulle questioni locali e "azione ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] da A. Guzzo, Roma 1941; e ancora Il valore pratico della filosofia e il compito della filosofia italiana, in Concetto e programma della filosofia d'oggi, Milano 1941; La filosofia e il governo della vita, in L'esperienza pratica e le sue forme ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] a Rimini e poi a Saint-Imier, nel settembre del 1872 il F. discusse a Locarno col Bakunin il programma dell'Alleanza socialista rivoluzionaria che allora si fondava, ma probabilmente non ne condivise del tutto gli obiettivi insurrezionali e si ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] "profonda deviazione" subita dal Partito popolare con l'adesione all'Aventino e con l'avvicinamento ai socialisti un programma alternativo che si proponesse come obiettivo principale, "la difesa e la valorizzazione sul terreno politico del principio ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] mazziniane, anche il Brofferio e il Valerio. Criticò poi aspramente il Manin, ritenendo un "atto di demenza politica" il programma da lui proposto nel '55.
Durante la seconda restaurazione, il C. continuò a dedicarsi alla sua consueta attività di ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] pp. 27 s., 68, 235-238, 245, 277 s.; N. Raponi, Politica e amministraz. in Lombardia agli esordi dell'Unità. Il programma dei moderati, Milano 1967, ad indicem; F. Traniello, L'attività del Consiglio e della Deputaz. provinciale di Milano dal 1861 al ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] Lo considerava "una pura scintilla cristiana", il campione della libertà nel mondo, e gli propose di integrare i suoi programmi politici per la liberazione di Roma con un impegno religioso e morale per la purificazione della Chiesa e la rigenerazione ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] vita ad un nuovo giornale - La Lega italiana - progettatoda D. Buffa d'intesa con T. Mamiani che ne dettò il programma. Il giornale, che iniziò le pubblicazioni il 5 genn. 1848 sotto la direzione dello stesso Buffa, era portavoce dei gruppi moderati ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...