ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] un santo e generoso combattimento per la salute della civiltà universale e per la vera grandezza d'Italia" (G. Toniolo-S. Talamo, Programma, in Riv. discienze socialie disc. ausil., I [1893], 1, p. III). L'E. fu tra i più attivi collaboratori della ...
Leggi Tutto
DELBECCHI, Antonio
Giovanni Assereto
Nacque ad Oneglia (ora Imperia Levante) il 17 genn. 1826, ultimogenito di Giuseppe e di Argentina Semeria.
Rimasto orfano di entrambi i genitori venne costretto [...] di un gruppo nel quale figuravano come amministratore l'emigrato veneto P. B. Bellini e come direttore il Quadrio. Il programma del periodico, quale risulta dall'articolo di fondo del primo numero scritto forse da Mazzini, è tutto racchiuso nel suo ...
Leggi Tutto
EANDI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 20 marzo 1849 in una famiglia di media borghesia.
Dopo il liceo frequentò la facoltà di giurisprudenza senza però conseguire la laurea. Sin da giovane [...] una serietà intellettuale e una capacità critica notevoli, unite a una conoscenza non superficiale degli statuti e del programma politico dell'Internazionale" (M. Nejrotti, La stampa operaia e socialista 1848-1914, in Storia del movimento operaio…, p ...
Leggi Tutto
ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] , assurto a classe politica dirigente col Bonaparte e al quale l'A. stesso apparteneva. Non capiva quindi il programma indipendentistico degli "Italici puri" e del conte F. Confalonieri, che volevano eliminare la influenza francese e speravano, con ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Marcantonio
Francesco Malgeri
Nacque a Parigi il 23 febbr. 1814. Figlio del principe Francesco Borghese e di Adelaide, principessa de La Rochefoucauld, per volere del padre ebbe il titolo [...] comunali del 20 nov. 1877, assunto un indirizzo più moderato, essa conquistò la maggioranza relativa, con un programma improntato realisticamente ai problemi dello sviluppo edilizio della capitale su cui s'innestavano gli interessi speculativi di ...
Leggi Tutto
DEMBOWSKI, Ercole
Giuseppe Monaco
Nacque a Milano il 12 genn. 1812 da Giovanni e da Matilde Viscontini. Il padre Giovanni (1773-1823), di nobile famiglia polacca, dopo aver militato con T. Kosciuszko [...] un osservatorio munito di un rifrattore di Merz di 20 cm di apertura. Con questo strumento portò a compimento un ambizioso programma: misurare tutte le stelle del catalogo di Dorpat, le stelle doppie scoperte a Pulkovo, le doppie che si andavano ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] come momento di stabilità tra gli opposti interessi degli Stati nazionali.
Alfonso, a sua volta, espose il suo programma fondato su un quasi brutale rapporto di forza. Egli si sentiva imbattibile, sostenuto com'era dalle città settentrionali italiane ...
Leggi Tutto
ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] di Pisa, del re di Sicilia Federico III.
A Trento, in quella occasione, Ludovico il Bavaro non solo espose il suo programma italiano, ma denunciò il papa Giovanni XXII come illegittimo ed eretico. Il pontefice, da Avignone, accusando a sua volta di ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] e la crisi del P.R.I., in Boll. della Domus mazziniana, XXI (1975), pp. 5-52; Id., Ghisleri e il rinnov. del programma repubblicano (1908-1914), in Mazzini e i repubblicani italiani. Studi in onore di T. Grandi nel suo 92°compleanno, Torino 1976, pp ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] delle lettere in Italia; ai primi giorni di gennaio la comunità israelitica di Venezia chiese al M. di inserire nel suo programma anche l'emancipazione totale degli ebrei. Ormai il movimento era esteso: l'8 genn. 1848 il M. rinnovò in una più ...
Leggi Tutto
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...