DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] da Carlo d'Angiò, pronto a largheggiare in favori e protezione nei confronti di quanti assicuravano fedeltà e sostegno al suo programma di potere. Ciò che conosciamo delle attività del D. attesta senza ombra di dubbio come tutti i membri del gruppo ...
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BACCI (Baccich), Iti
Alberto Monticone
Nacque a Sussak (Fiume) il 15 luglio 1892 da Eugenio e da Isolina Gilardelli. Al pari dei fratelli fu inviato a compiere gli studi a Firenze, ove conobbe fra gli [...] in un editoriale un appello all'unione di tutti i Fiumani, dimenticando le contese interne, col programma di Fiume all'Italia, programma fatto proprio dalla Unione nazionale italiana, costituitasi in città in quei giorni e di cui il manifesto ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] Giovanni Prati e Antonio Gazzoletti. In quello stesso anno il B. tentò di dare vita a una Rivista popolare trentina, dal programma, come egli stesso ebbe a definirlo, "a base di latte e miele", e tuttavia confiscata fin dal primo numero dalla censura ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] napoletano e in quello stesso anno fu designato tra i relatori al congresso socialista di Firenze sul tema relativo ai programmi massimo e minimo del partito.
La sua relazione però non fu discussa per le obiezioni sollevate da Anna Kuliscioff, che ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] progresso nazionale" (Diario del popolo, 27 e 28 ott. 1848).
La riapertura del fronte insurrezionale e il lancio del programma della Costituente a opera di G. Montanelli gli ridiedero lena. Riorganizzata la Colonna mantovana e, lasciata Genova il 3 ...
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PIETRO II, re di Sicilia
Pietro Corrao
PIETRO II, re di Sicilia. – Nacque nel 1305 a Palermo da Federico III, re di Sicilia, e da Eleonora d’Angiò.
L’imposizione da parte del padre del nome dell’avo [...] geografica e cronologica contenuta nel titolo di Trinacria, che non prevedeva alcuna successione dinastica.
In conseguenza di questo programma, nel 1314 Pietro fu riconosciuto erede del padre da una deliberazione del Parlamento del Regno, e nel 1321 ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] la Sicilia dal 1862 in poi. Convinto che la soluzione del problema siciliano passasse per l'attuazione di un programma di radicali riforme economiche e amministrative, il L., nel dicembre 1863, insieme con altri diciannove colleghi (fra i quali ...
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DURAZZO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque da Giacomo e da Maria Maggiolo tra il 1550 e il 1560: dichiarava infatti cinquantasei anni in un documento del 1610.
Il padre fu eletto doge di Genova, [...] grado di fornire lavoro ai vari strati di una popolazione tradizionalmente legata al porto e al mare. Che poi il programma dei nuovi servisse sopra tutto ai più dinamici tra loro proprio per garantirsi la piena partecipazione a quel potere politico ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] il deputato responsabile verso i propri elettori, ma svincolato da ogni dipendenza di partito. Nessun collegamento di idee o di programmi venne stabilito con gli altri "cattolici deputati": il C. si mosse così assai spesso in disaccordo con il gruppo ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] italiana presso l'OECE ai fini dell'ottenimento di una quota maggiore di fondi ERP, la cui ripartizione era commisurata ai programmi di sviluppo (luglio 1948). La posizione dei C. si saldava in tal modo con quella di quanti nell'area di governo ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...