BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] , e nel corso di intense trattative, svoltesi tra il 17 e il 20 aprile, concordò la fusione dei due progetti nel programma di una spedizione che sarebbe stata comandata da Garibaldi.
Lo stato maggiore della spedizione si riunì nella casa del B., che ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] ma nel corso dei lavori Bordiga entrò in contrasto con i suoi due compagni e abbandonò la commissione. Il programma (noto come "programma Gennari") venne poi approvato dal XVI congresso socialista, tenutosi a Bologna dal 5 all'8 ott. 1919.
In quella ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] prototipo dell'Unione anarchica italiana (UAI) che venne costituita al congresso di Bologna (1°-4 luglio 1920) sulla base del programma voluto da Malatesta. Il F. - che aveva iniziato a collaborare anche al quotidiano Umanità nova, uscito a Milano il ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] dal conte di Cavour, tramite il Castelli, di far parte della redazione del Risorgimento. Anzi fuprima tra gli estensori del programma, e poi redattore della Concordia, il giornale fondato dal Valerio ai primi del '48. Costituitosi il primo ministero ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] il suo avversario, l'avvocato Massimo Oppi.
Un discorso rivolto agli elettori dopo la vittoria riassume chiaramente il suo programma politico. Il D. ribadiva la necessità di risolvere tempestivamente i problemi economici e politici dello Stato, di ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] via del ritorno.
Ai legati imperiali il D. dichiarò la propria disponibilità a collaborare fattivamente per l'attuazione del programma di pace di Enrico VII. In seguito mantenne la promessa fatta, adoperandosi largamente a favore di Enrico VII, come ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] e G. Lamberti o addirittura da persone a lui care, come Polissena Menotti. Tra il 1839 e il 1841 il programma insurrezionale della Legione fece proseliti nella Sicilia orientale, nel Napoletano, in parte della Toscana, nelle Romagne; da Malta, e poi ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] Chiesa da Leone X e Clemente VII avrebbero costituito, una volta alienate, il nuovo Stato farnesiano.
Per realizzare il suo programma, Paolo III mise in opera una spregiudicata politica nei confronti delle due grandi potenze, Francia e Impero, che si ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] nell'avvento della Sinistra al potere aveva scorto quel ricambio del ceto di governo di cui il paese abbisognava per un serio programma di riforme.
Con tali idee il F., che non era mai stato un mazziniano autentico, si muoveva già in una prospettiva ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] , il solidarismo internazionale e la Società delle nazioni.
Fin dal 1917 il C. aveva lanciato, con Alfredo Rocco, il Programma di una rivista settimanale politica (Roma 1917) cui si proponeva il titolo di La Nuova Enciclopedia, in quanto avrebbe ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...