Trump, Donald John. – Imprenditore e uomo politico statunitense (n. New York 1946). Laureato alla Wharton School of Pennsylvania in Economia e finanza, dal 1971 al 2017 ha guidato l'azienda di sviluppo [...] negli USA e nel mondo che non trova confronto nella storia americana – i punti salienti enunciati nel suo programma di governo, con priorità alle politiche immigratorie e sanitarie, è stato almeno temporaneamente vanificato dall’intervento di organi ...
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Concezione che si oppone al determinismo negando un rigido condizionamento dei comportamenti umani da parte dell’ambiente naturale.
Atteggiamento politico proprio di chi, pur mantenendo fede alla propria [...] di compromesso, accordandosi con altri partiti o correnti, consentendo a transazioni circa alcuni punti del proprio programma ecc. Originariamente si chiamò possibilista (fr. possibiliste) il movimento politico fondato dal socialista P. Brousse nel ...
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Uomo politico australiano (Bordertown, Australia Meridionale, 1929 - Sydney 2019). Presidente dell'Australian council of trade unions (ACTU) dal 1970 al 1980, nel febbraio 1983 divenne leader dell'Australian [...] nel marzo 1983, H. impresse una svolta in senso moderato alla tradizionale politica laburista e avviò un programma di limitazioni salariali. Dopo una temporanea ripresa produttiva, il peggioramento della situazione economica, dal 1986-87, indebolì ...
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Donna politica indiana (Allāhābād 1917 - Nuova Delhi 1984). Figlia di J. Nehru, cominciò l'attività politica alla fine degli anni Trenta e nel 1959 divenne presidente dell'Indian national congress. Ministro [...] (1964-66) nel gabinetto Shastri, successe a questo come primo ministro nel gennaio 1966. La G. avviò un programma di modernizzazione del paese, di industrializzazione e di riforme sociali che suscitò l'opposizione delle forze più conservatrici ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] commercio e degli investimenti dei confronti dell’Iran, accusato di fomentare il terrorismo internazionale, nonché di perseguire un programma per dotarsi di armamenti nucleari con l’aiuto di Russia e Cina.
Gli otto anni di mandato presidenziale di ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] l’ultimo baluardo di potenza socialista nell’Unione Sovietica e negli Stati satelliti dell’Europa orientale, anche il s. come programma politico e come progetto di società alternativa iniziò a perdere credibilità e consenso fra le masse. Ma può pure ...
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Uomo politico dell'Uganda (Ankokoro 1924 - Johannesburg 2005). Tra i fondatori, nel 1960, dell'Uganda people's congress (UPC), primo ministro (1962-66), ministro della Difesa e degli Esteri (1963-65), [...] abrogò il vecchio ordinamento federativo e varò una nuova costituzione, divenendo presidente della Repubblica e avviando un programma di centralizzazione amministrativa ed economica. Rovesciato nel 1971 dal colpo di stato militare che portò al potere ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] la sua nascita, agli inizi del XX secolo, "una parte del popolo si è unificata intorno ad un'idea, ad un programma unico". Esso "ha fatto sì che un contadino di Puglia e un operaio del biellese parlassero" lo stesso linguaggio politico. Il socialismo ...
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Uomo politico francese (Parigi 1915 - ivi 2000). Deputato della Gironde dal 1946 fino al 1997 ed eletto nel 1958 nelle liste dell'Union pour la Nouvelle République, dal 1958 al 1969 fu presidente dell'Assemblea [...] giugno 1969 successe a M. Couve de Murville nella carica di primo ministro presentandosi come promotore di un programma di risanamento economico e di modernizzazione della società. Dimessosi nel luglio 1972, fu in seguito sconfitto quale candidato ...
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Uomo politico francese (La Hoguette, Calvados, 1920 - Parigi 1997). Operaio, segretario dell'Unione dei sindacati metallurgici della regione di Parigi (1953-56), nel 1947 aderì al Partito comunista francese, [...] generale del PCF dal 1972 al 1994, nel luglio del 1972 presentò, con F. Mitterrand e R. Fabre, il programma comune di governo delle sinistre. Nel 1981 fu candidato al primo turno delle elezioni presidenziali. Deputato all'Assemblea nazionale dal ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...