Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Cleptocrazia
Donatella della Porta e Alberto Vannucci
Introduzione: cleptocrazia e potere pubblico
Il termine 'cleptocrazia', derivante dall'unione delle parole greche klépto, rubare, e krátos, governo, [...] quantità di risorse pubbliche. Nel frattempo, indebolitosi il potere di determinare la linea politica e di definire i programmi generali, il ruolo del partito, o meglio del singolo boss, diventa quello di 'assegnare' individui fidati nei posti ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] mondiale. Qualche mese dopo l'ingresso dell'America nel conflitto, il presidente, Woodrow Wilson, indirizzò al Congresso un programma nel quale egli elencava le condizioni necessarie per una pace giusta e durevole. Fra queste condizioni la prima ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] potere di eleggere i propri rappresentanti, anche quello di decidere chi deve governare la Comunità Europea e il programma di governo. Tuttavia l'estensione dal piano nazionale al piano internazionale della partecipazione democratica, che finora si ...
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Polizia
Frank E. C. Gregory
di Frank E. C. Gregory
Polizia
Problemi storici e metodologici
La polizia di ogni paese costituisce una manifestazione visibile della risposta che nel corso dei secoli [...] riguarda la formazione professionale delle forze di polizia.Alla fine degli anni ottanta, in concomitanza con lo sviluppo del programma del Mercato Unico, gli Stati membri della Comunità Europea (l'attuale Unione Europea) si resero conto che la ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] venu à bout" scriveva l'8 settembre alla Albany, dopo aver instancabilmente propagandato presso amici italiani e stranieri il programma steso dal Borsieri. Ma a parte le dichiarazioni del B. ai suoi corrispondenti, dalle quali risulta aver dato il ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] vicende dei rapporti tra la S. Sede e i paesi comunisti dal 1963 al 1989.
Nel gennaio 1995 per un programma della RAI, Gli anni che cambiarono il mondo. Il card. Casaroli racconta, rievocò alcuni episodi della sua lunga attività diplomatica ...
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Minoranze culturali
Mario Diani
Cultura, identità, discriminazione
Secondo una classica definizione il termine minoranza designa un "gruppo di persone - differenziate da altre all'interno di una data [...] , Pa., 1982, pp. 16-57.
Hobsbawm, E.J., Nations and nationalism since 1780. Programme, myth, reality, Cambridge 1990 (tr. it.: Nazioni e nazionalismo dal 1780. Programma, mito, realtà, Torino 1991).
Horowitz, D.L., Ethnic groups in conflict, Berkeley ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] agente può produrre. Supponiamo che A e B siano entrambi ministri di un governo. A potrebbe riuscire a far approvare un programma politico al quale ha dato il suo pieno sostegno, ma non essere in grado di imporre la propria linea su altre questioni ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] in altre può essere incentivato da appositi strumenti istituzionali ed elettorali, volti a legare l'elezione della leadership a un programma e a una maggioranza parlamentare (v. Fusaro, 1990; v. Barbera, 1991; v. Ceccanti, 1991; v. Pasquino, 1992; v ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] bianchi che per i colletti blu; 3) sistemi di promozione che combinano l'anzianità e i meriti, e sono sostenuti da programmi di formazione; 4) spirito familiare; 5) 'circoli di qualità', che cercano di reintegrare la ricerca e la qualità nel processo ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...