elettorali, sistemi
L’istituto della rappresentanza, che oggi è alla base di tutti i sistemi politici che si reggono democraticamente, affonda le sue radici in tempi lontani attraverso i quali, tra arresti [...] riallocazione dei voti dei candidati, che non passano il turno, potrebbe avere diversi out put: dalla rimodulazione del programma elettorale dei candidati che si fronteggeranno al secondo turno, al fine di raccogliere un maggiore consenso presso le ...
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BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] 1883 firmò con altri 54 deputati l'ordine del giorno Miceli che invitava il Depretis a mantenere inalterato l'originario programma della Sinistra, e in un discorso alla Camera, il 31 maggio, passò apertamente all'opposizione, dichiarando la propria ...
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DUGONI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po (Mantova) il 12 giugno 1874, da Eugenio, fornaio, e da Adelaide Lambertini. Malgrado le condizioni economiche della famiglia, certo non agiate, [...] mano la direzione del paese, le critiche alla direzione del partito non si propo[nevano] di diventare la base di un programma politico, non da[vano] alcuna indicazione atta ad operare un superamento, ma rima[sero] su una linea di sterile opposizione ...
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PICCOLI, Flaminio
Luigi Targher
PICCOLI, Flaminio. – Nacque il 28 dicembre del 1915 a Kirchbichl, un paesino del Tirolo austriaco dove la famiglia era stata trasferita in seguito all’evacuazione di [...] del disegno ‘moroteo’, ma al contempo spiegò che Moro aveva sostenuto l’esigenza di un accordo limitato nel programma e nel tempo, tra forze politiche, anche profondamente diverse, per fronteggiare l’emergenza economica e dell’ordine pubblico ...
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CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] divenendo vigepresidente dell'organizzazione romana. Un impegno, il suo, teso però a riaffermare quella linea basata sul "programma sociale democratico" - come egli stesso lo definiva - che avrebbe dovuto affermarsi in tutti i settori, non solo ...
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Vedi Georgia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Georgia ha proclamato l’indipendenza dall’Unione Sovietica nell’aprile del 1991, avviando un difficile percorso di costruzione statale e nazionale [...] rilevanza dello snodo energetico georgiano, Tbilisi ospita l’ufficio di coordinamento per il Caucaso dell’Inogate, programma dell’Unione Europea finalizzato alla tutela della sicurezza energetica dello spazio comunitario e alla promozione della ...
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COLLI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Villa Poma (Mantova) il 14 maggio 1838 da Guglielmo e da Cesira Parmeggiani, esercitò il mestiere di calzolaio. In un profilo sul quotidiano socialista La Provincia [...] : opposizione al governo Depretis; affermazione di completa autonomia dei comuni dal governo centrale; esposizione del programma dell'Internazionale; rivendicazione dei diritti del lavoro, con particolare riguardo al mondo operaio mantovano, ecc ...
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Vedi Moldavia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Moldavia è una repubblica parlamentare stretta tra Romania e Ucraina, indipendente dal 1991. Una striscia nordorientale del suo territorio, [...] stipulato tra i membri della Cis e non è un membro della Nato, nonostante cooperi con quest’ultima attraverso il programma Partnership for Peace. Le forze di difesa moldave si basano ad ogni modo sul principio dell’autosufficienza da potenziali ...
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Vedi Irlanda dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Le origini dello stato irlandese si possono far risalire al Trattato anglo-irlandese del 1921, in base al quale venne istituito il Libero Stato [...] paese contribuisce in misura decisamente minore.
Pur non essendo membro dell’Alleanza atlantica, dal 1999 l’Irlanda partecipa al programma Partnership for Peace; più di recente, ha contribuito anche alla missione Isaf in Afghanistan e, con un numero ...
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Miguel Gotor
Da una tangentopoli all’altra
Se si confronta la crisi che nel biennio 1992-93 pose fine alla cosiddetta ‘Repubblica dei partiti’ con quella che sta attraversando l’Italia in questo periodo [...] morte, caratterizzate da una dichiarata equidistanza tra comunismo e capitalismo, da acceso nazionalismo e da un programma di riforme sociali unito a spunti autarchici e corporativi. Attualmente il termine è adottato nel linguaggio giornalistico ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...