PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] di un’università italiana a Trieste.
Scrisse il progetto di statuto con il quale i socialisti trentini aderirono al programma della socialdemocrazia austriaca, definito nei Congressi di Hainfeld e di Vienna; nel 1897 divenne segretario del Partito ...
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COLMANO, Severino
Renato Monteleone
Nacque il 12 ott. 1872 a Levico (Trento), piccolo centro della Valsugana, da Riccardo e da Flaminia Poffo. Nonostante le modeste condizioni della famiglia, prosegui [...] prioritario di obiettivi. di lotta (come la questione nazionale e l'università italiana in Austria) che erano propri dei programma liberalnazionale e per i quali il partito sembrava smarrire la sua vera identità di partito operaio e socialista.
La ...
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Partito socialista (Parti socialiste, PS)
Partito socialista
(Parti socialiste, PS) Partito politico francese, costituito nel 1905 col nome di SFIO (Section française de l’internationale ouvrière), [...] di Épinay (1971), che riconobbe la leadership a Mitterrand. Nel 1972 il PS e il PCF siglarono un Programma comune (nazionalizzazione di grandi imprese, partecipazione dei lavoratori nella gestione dell’industria pubblica ecc.) e su questa base ...
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CAPPI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Castelverde (Cremona) il 14 agosto del 1883 da Ercolano, un medico condotto, e da Anna Giudice. Frequentò il liceo di Cremona, iscrivendosi in seguito al collegio [...] una linea unitaria.
Ai giovani del gruppo di Dossetti, pur condividendone l'ansia di rinnovamento e di più avanzato programma sociale, indicò il dovere di misurare gli impulsi e valutare le difficili condizione storiche del momento e il rischio di ...
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Clemens Wergin
L’amara vittoria di Angela
Il partito del cancelliere arriva al 41,5% e sfiora la maggioranza assoluta dei seggi, ma restano fuori dal Parlamento i liberali. La Germania resta dominata [...] questo voto tedesco è l’idea del liberalismo economico. La FDP era l’unica forza politica in Germania con un vero programma liberale. I 4 partiti presenti ora in Parlamento sono tutti di stampo statalista, visto che l’ala liberale nella CDU della ...
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Armando Sanguini
di Armando Sanguini
La tradizionale riservatezza e discrezione della politica estera saudita ha conosciuto in questi ultimi tempi segnali di significativa discontinuità. Pensiamo ai gesti [...] critico anche in termini di divaricazione con gli USA: l’intesa preliminare di Ginevra siglata col gruppo 5+1 sul programma nucleare iraniano. Per quanto tutta da verificare nel tempo, essa ha comunque aperto la prospettiva di una Teheran in graduale ...
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di Beda Romano
I programmi di coalizione in Germania hanno il merito di essere chiari. Non mancano le ambiguità costruttive, come le chiamano i banchieri centrali: frasi che permettono – se necessario [...] nel futuro prevedibile a essere la somma di scelte nazionali, più che un volano continentale. In Germania, il programma di coalizione presentato alla fine del 2013 prevede un piano di investimenti infrastrutturali, l’adozione
di un pedaggio sulle ...
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Antonio Armellini
India, la sfida di Modi
La schiacciante vittoria elettorale di Narendra Modi ha sbaragliato non solo la dinastia Nehru-Gandhi ma anche i partiti delle caste. Un leader che si presenta [...] business friendly, alieno dai settarismi e impegnato a imprimere al paese la modernizzazione di cui ha molto bisogno. Il programma di riforme economiche della coalizione NDA è ambizioso e ha riscosso il favore del mondo dell’economia e della finanza ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] le rivendicazioni operaie fecero nascere aspri conflitti giuridici, politici e sociali che andavano ben al di là del programma originario di riduzione dell'orario di lavoro, aumento dei salari e miglioramento delle condizioni di lavoro. La resistenza ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] . Parlando "Delle scuole industriali popolari d'arti e mestieri", il B. sostenne l'urgenza di un energico programma governativo di impulso e di organizzazione dell'insegnamento tecnico fino ai livelli universitari, optando quindi per l'impostazione ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...