ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] complessivo accento di partecipe ed elegante mestizia.
Cosi, la straordinaria ouverture dell'Ystoriola non è soltanto il suo programma storiografico e l'ammissione d'una personale cifra mentale "in levare", ma rappresenta anche la fortissima presa di ...
Leggi Tutto
PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] con il papa.
In questo periodo su incarico di Alberto Pio vennero intraprese a Carpi significative opere di rinnovamento edilizio. Tale programma, pensato già agli inizi del secolo, fu realizzato solo dopo il 1512 (Svalduz, 2001, p. 144). Leone X lo ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] l'esilio: tra questi T. Mamiani che, autorizzato da lui a rimpatriare, avrebbe ripreso e portato avanti l'antico programma di secolarizzazione delle cariche statali. Tuttavia il rapporto tra i due fratelli non fu sempre armonioso, tant'è che un ...
Leggi Tutto
MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] nei consessi internazionali dedicati allo schiavismo e al meticciato. In contatto con il parlamentare Egilberto Martire, fautore di un programma «volto a conciliare le finalità ideali di una 'romanità sacra', con quelle di un fascismo moderato e ...
Leggi Tutto
BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] fra il regno tedesco e la Chiesa romana, che Gregorio VII aveva infranto, ma che doveva essere uno dei punti base del programma dei cardinali scismatici, sul modello dei rapporti fra Enrico III e la Chiesa romana nel 1046, quali B. li ritrae (ibid ...
Leggi Tutto
CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] il C. fece parte della commissione nominata :il 16 sett. 1552 e presieduta dal Cervini, che doveva attuare un vasto programma di riforma. Il 13 marzo 1553 fu nominato cardinal legato della Campagna e Marittima che amministrò, secondo le consuetudini ...
Leggi Tutto
GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] al 22 giugno l'ingresso a Padova presentando, il 15 agosto, il giorno dell'Assunzione, tramite un'elaborata omelia, il programma episcopale: in questo, fattosi "carico" di ogni "peccato" commesso nella diocesi, dichiara guerra a tutte le possibili ...
Leggi Tutto
ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] e mezzi per una spedizione contro la Sicilia, Federico dovette lasciare l'Italia senza aver concluso questa parte del suo programma. A., che non era rientrato a Roma, ma che si era fermato a Civita Castellana, dove fu raggiunto dagli ambasciatori ...
Leggi Tutto
LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] seriamente danneggiato la cattedrale e gli edifici adiacenti appartenenti al monastero, gli consentì di avviare il vasto programma di ristrutturazione. L. si occupava di tutti gli aspetti della vita di Canterbury: materiale, economico e religioso ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] . Architettura e scultura si completano nel significato simbolico, che rimanda alla Gerusalemme celeste: della scelta del programma scultoreo è stato ritenuto responsabile Guglielmo. La ricostruzione dell'abbazia di Digione si rivela come un'opera ...
Leggi Tutto
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...