LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] a modello il "Redattor di Parigi" e sarebbe dovuto apparire con i tipi della Stamperia patriottica Pane e Barberis. Ne è noto il programma, ma pare che non abbia mai visto la luce.
Nel giugno del 1799, conquistato il Piemonte dagli Austro-Russi, il L ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] policentriche: a casa dei devoti si svolgevano banchetti in onore di G.; in alcune importanti chiese cittadine si diffuse un programma di affreschi in cui G. è rappresentata con le sembianze di s. Caterina d'Alessandria (Benedetti, 1999, pp. 37-39 ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] solo nominale.
Il contributo di maggior rilievo del M. come funzionario capitolino e come uomo di cultura, fu l'ideazione del programma per le celebrazioni del carnevale del 1536, per cui inventò il grande corteo di Agone del 24 febbraio dedicato ai ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] allo stato di necessità costituiva un pretesto per rendersi interprete delle tendenze anticurialiste siciliane e del programma giurisdizionalista di sottrarre il più possibile la Chiesa locale all'influenza di Roma per assoggettarla invece ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] 30 nov. 1871, accolto calorosamente dai cattolici palermitani. Nella lettera pastorale emanata non appena insediatosi emerge il suo programma, ispirato alla più ferma e assoluta fedeltà a Pio IX, da lui definito "angelico ed amatissimo Padre nostro ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] e S. Benedetto novello (1264-67), infine promosse il culto del beato Crescenzio da Camposampiero, proponendo: «un programma di promozione della santità presbiterale fondato sull’esaltazione del sacerdote come ministro di culto più che come pastore ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] dell'arrivo di una ambasciata franca a Roma, la Sede apostolica riprese nelle sue rivendicazioni territoriali il vasto programma di Stefano II. Questa politica, però, ebbe scarso successo. Desiderio seppe, infatti, approfittare dei contrasti tra i ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] a cardinale (maggio 1535). Venne pertanto chiamato a Roma, nel luglio 1536, nella commissione incaricata di preparare un programma da sottoporre al futuro concilio di Mantova. Le riunioni, protrattesi per tutto l'inverno 1536-37, sfociarono nel ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] del nuovo corso tridentino, e come tale celebrato da tutti i biografi, il D. ne volle realizzare in pieno il programma per quanto riguardava il potere dei vescovi e la "razionalizzazione" della diocesi (seminario, catechismo, registro dei poveri, ecc ...
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MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] da parte del pontefice, il quale in un discorso concistoriale del settembre 1552 l'aveva incaricata di realizzare un ampio programma di riforma che a partire dal conclave avrebbe dovuto toccare il concistoro, i vescovi, i sacerdoti, i tribunali e gli ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...