BRUNACCI, Nicola (Nicholaus Brunatii o Bramazzi)
Julius Kirshner
Nacque a Perugia intorno al1240 ed entrò nell'Ordine domenicano nel 1255. Dopo aver studiato nel convento di Perugia, ove ebbe occasione [...] del suo antico studente, mostrando di ritenerlo un secondo Tommaso d'Aquino.
Il B. svolse un ruolo attivo nel programma di insegnamentodegli studia domenicani nell'Italia centrale. Occupò il posto di "lector sacrae paginae" nei conventi di Perugia ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] e annunciò la revisione del codice di diritto canonico sia per la Chiesa latina sia per le Chiese orientali. Del programma di Paolo VI dichiarò di voler proseguire la realizzazione del concilio Vaticano II, secondo una linea di equilibrio, "vegliando ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] Just Haüy a supporto della sua affermazione, vale a dire uno di quei trattati che contribuirono maggiormente a diffondere il programma di ricerca della Société d’Arcueil. Il suo intento era quindi comporre un’opera al passo con i tempi, aggiornata ...
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PAOLI, Francesco
Dario Busolini
PAOLI, Francesco (in religione Angelo). – Nacque ad Argigliano, in Lunigiana, il 1° settembre 1642 da Angiolo e da Santa Morelli, piccoli proprietari terrieri.
Desiderando [...] per una malattia e perché desiderava dedicarsi al servizio del prossimo.
Incaricato della formazione dei novizi, inserì nel loro programma formativo la visita all'ospedale di Santa Maria Nuova e l'aiuto ai poveri, insieme con occasioni di svago ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] "de Summi Principis potestate quoad iudicia ecclesiastica". Nella primavera del 1771 i Riformatori dello Studio gli chiesero il programma ed il F. presentò Materies et ordo scholarum quas anno 1771-1772 explicaturus est in Gymnasio Patavino Angelus ...
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CRIVELLI, Carlo
Marta Pieroni Francini
Nato a Milano il 20 maggio 1736 da Stefano Gaetano conte di Ossolaro, del ramo dei Crivelli di Pura, e da Cristofora Marliani, compì i primi studi nella città [...] (23 settembre), dove giunse il 5 genn. 1776.
Il compito si palesò subito difficile in un momento in cui il programma riformista del granduca Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena si andava delineando in tutta la sua ampiezza anche in materia religiosa. Il ...
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ARCELLA, Fabio
Gaspare De Caro
Nacque, a Napoli alla fine del sec. XV, da una famiglia di origine piacentina, iscritta alla nobiltà del seggio di Capuana. Trasferitosi a Roma, nel dicembre 1527 fu nominato [...] così tenace resistenza tra il clero del Regno da vedersi costretto a rinunciare ad attuare per intero il programma fiscale fissatogli dalla Curia. Altre gravi difficoltà vennero all'A. dall'opposizione delle magistrature napoletane all'esercizio del ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] via del ritorno.
Ai legati imperiali il D. dichiarò la propria disponibilità a collaborare fattivamente per l'attuazione del programma di pace di Enrico VII. In seguito mantenne la promessa fatta, adoperandosi largamente a favore di Enrico VII, come ...
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ECCLESIO, santo
Thomas S. Brown
Fu, secondo Agnello, lo storico della Chiesa di Ravenna, vissuto tra la fine del sec. VIII e la prima metà del sec. IX, il ventitreesimo successore di s. Apollinare sulla [...] a Costantinopoli.
Il preciso ruolo di Giuliano nel programma di patronato della basilica non è affatto chiaro, sia stato in grado di intraprendere un più ampio programma edilizio, costituisce sicuramente una prova delle sue capacità diplomatiche ...
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BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] sua politica in Italia, nutrendo poi per il Bonaparte un odio profondo e aderendo, dopo la scomparsa dell'imperatore, al programma della restaurazione.
Il Caffi ci informa che, durante il periodo francese, la sua corrispondenza con una monaca, in cui ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...