LABROCA, Mario
Johannes Streicher
Nacque il 23 nov. 1896 a Roma da Nicola e da Albina Pastina. Dopo gli studi classici e la partecipazione alla prima guerra mondiale divenne allievo di O. Respighi e [...] 1946-47, direttore artistico della Scala di Milano dal 1947 al 1949, fu successivamente condirettore alla direzione centrale dei programmi della RAI fino al 1958. Nel 1958 e poi ancora nel 1962 fu presidente del Consiglio internazionale della musica ...
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MAGI, Fortunato
Gabriella Biagi Ravenni
Nacque a Lucca il 6 ott. 1839 da Sante e da Angela Galli. Fu iscritto all'istituto musicale della sua città almeno dall'anno scolastico 1849-50. Secondo le consuetudini [...] ; F. Rossi, Dall'Archivio storico del teatro "La Fenice": Il re di Lahore: l'India sbarca in laguna, in Le roi de Lahore, programma di sala, teatro La Fenice, stagione 2004-05, Venezia 2004, pp. 147-159; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, II, p. 8 ...
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PICCIONI Piero
Maurizio Corbella
PICCIONI, Piero (Gian Piero). – Nacque a Torino il 6 dicembre 1921, secondogenito di Carolina Marengo (1897-1936) e Attilio Piccioni (1892-1976), quest’ultimo tra i [...] Filmografia ed edizioni, quaderno [1977]; Stress (1966): vicenda coreografica in un atto di Ugo Dell’Ara, musica di P. P., programma di sala, Teatro Massimo di Palermo 1966, http://www.teatrodel900.it/index.php?option=com_content&task=view&id ...
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CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] in prima esecuzione. Intanto il marito W. Mocchi abbandonava la politica per l'impresariato teatrale, con un programma estremamente ambizioso che prevedeva un'intensa attività internazionale rivolta soprattutto alla creazione di un trust di teatri ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] , con Francesca, nella Nitteti di P. Anfossi. Nella stagione 1781-82 si fece notare nella Zemira dello stesso autore, in programma al teatro veneziano di S. Benedetto e in Arbace di G.B. Borghi. Maturata nel frattempo la scelta di abbandonare le ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] conservatori musicali, in Gazz. di Parma, 14 apr. 1959, p. 3; Dove va la musica?, ibid., 1° ott. 1959, p. 3; Il Terzo programma. Lettera aperta al dott. C. Lupo, ibid., 13 sett. 1961, p. 3; Antonio Certani, in La Famèja bulgnèisa, 1963, n. 11, pp. 1 ...
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FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] Pierluigi Ferrari Trecate; L. Ferrari Trecate, Come divenni muncista, in Gazzetta di Parma, 20 dic. 1948; A. Capri, note al programma di sala de L'orso re, 8 febbr. 1950; E. Campogalliani, L. F. operirista, Verona 1955; L. Ferrari Trecate, Splendidi ...
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FIRPO
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti, attivi tra i secoli XIX e XX, prevalentemente in Liguria.
Giovanni nacque a Genova il 7 dic. 1829 da Ambrogio e Giovanna Tiraboschi. Di umili [...] in Giovanni uno spirito sensibile alle esigenze proposte dalla riforma; tuttavia la lentezza nella realizzazione del programma venne attaccata vivacemente dai giornali, con critiche che amareggiarono Giovanni e incisero negativamente sul suo mite ...
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DEMACHI (Demacchi), Giuseppe
Sergio Martinotti
Incerte e lacunose sono le notizie sulla fase iniziale dell'attività del D., compositore peraltro abbastanza noto in Europa per aver pubblicato numerose [...] virtuoso), non lontane talvolta da certe scansioni incisive alla Sturm und Drang. Analogamente, le manoscritte sinfonie "a programma" possono forse tentare un qualche superamento del gusto cortese (sempre così frequentato e seguito dal D., ospite di ...
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LUPORINI, Gaetano
Cesare Orselli
Nacque a Lucca il 12 dic. 1865 da Luigi e Camilla Biagini, artigiani. Ricevette i primi insegnamenti nella città natale da P. Quilici, presso la scuola serale del Crocifisso [...] Milano 1991, pp. 286, 409 s.; S. Scardovi, L'opera dei bassifondi, Lucca 1994, pp. 97-99; S. Montaguti, "Amore e morte", programma di sala, Castello di Serravalle, 27 sett. 1998; L. Pinzauti, Omaggio a L. e Clari, in La Nazione, 31 ott. 1998; Milano ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...