Evoluzione dell'epidemiologia moderna: l'epidemiologia delle malattie trasmissibili.- La nascita dell'e. moderna è ormai tradizionalmente associata alla fondazione della London Epidemiologic Society, avvenuta [...] più recenti sembra prendere corpo un concetto di e. come ''ecologia delle popolazioni umane'', che riassume e realizza il programma scientifico di uno dei fondatori della e. moderna, W. H. Frost: "l'obiettivo della attività epidemiologica non è una ...
Leggi Tutto
MEDICINA PREVENTIVA
Giuseppe Rausa
Dal concetto di prevenzione a quello di medicina preventiva. - Il concetto di prevenzione delle malattie, oggi ampiamente accettato e propagandato, può essere considerato [...] , per es., del vaiolo, scomparso nel nostro paese e in tutto il mondo a seguito di un imponente programma preventivo prevalentemente vaccinale. Nel complesso, la prevenzione può vantare di aver ottenuto una riduzione lenta ma costante delle patologie ...
Leggi Tutto
PEDIATRIA
Giorgio Maggioni
(XXVI, p. 592; App. II, II, p. 513; III, II, p. 382; IV, II, p. 755)
Le profonde trasformazioni avvenute nell'ultimo quarto del 20° secolo nel campo delle cure e dell'assistenza [...] pazienti, di solito accompagnati dalla madre, il ricovero in ospedale al mattino per subire gli esami necessari precedentemente programmati, e ritornare a domicilio nel tardo pomeriggio. Una volta accertata la diagnosi e stabilita la terapia adeguata ...
Leggi Tutto
SESSUOLOGIA
Corrado Pontalti
(XXXI, p. 494)
Allo stato attuale nell'ambito della s. si devono comprendere tutte le conoscenze relative alla dinamica tra i sessi: identità di genere, determinanti culturali, [...] scena terapeutica, affidando la terapia alla coppia e collocando il terapeuta nel ruolo di consulente-supervisore del programma di cura. Nascono così le ''terapie sessuologiche'' che accompagneranno e informeranno la ricerca specifica fino ai giorni ...
Leggi Tutto
SOCIOBIOLOGIA
Stefano Scucchi
La s. è la branca della biologia che si occupa dello studio sistematico delle basi biologiche di tutti i comportamenti sociali. Essa deve la sua formalizzazione a E.O. [...] comparsi più di recente, possono essere il risultato di strutture cognitive ed emozionali modellate dalla selezione naturale. Il programma adattazionista, come è stato definito l'approccio che tenta di ricondurre i fenomeni biologici ad aspetti dell ...
Leggi Tutto
Alcune notevoli conquiste della biologia applicata, e in particolare della farmacologia, quali la scoperta dei sulfamidici, seguita a breve distanza da quella degli antibiotici, hanno destato il più vivo [...] possibile, i fenomeni della vita ai principî delle scienze fisiche. Ciò non significa che si sia riusciti ad assolvere questo programma e prova del contrario sono, fra l'altro, le sempre rinascenti concezioni vitalistiche. Ma i risultati, anche i più ...
Leggi Tutto
Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] clinici successivi per la valutazione delle condizioni al momento della nascita. Dopo la prima valutazione clinica, il programma assistenziale del neonato normale comprende: il bagno di pulizia, cioè la pulizia sommaria effettuata per immersione con ...
Leggi Tutto
BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] lettere indirizzate dal B. al Menzini fra il 1690 e il '91) al tentativo di assimilare questo gusto a un programma di poetica arcadica che resta fedele alla concezione di una verità sapientemente velata dalla fantasia dello scrittore: "... dico in ...
Leggi Tutto
Transessuale
Luigi Abbate
Si definisce transessuale una persona il cui comportamento sessuale appare caratterizzato dalla non accettazione del proprio sesso e dall'identificazione in quello opposto, [...] le più accreditate va senz'altro ricordata la possibilità di un'interazione di tre fattori: alterazioni di un programma genetico di base, in relazione alla modificata composizione genetica dei cromosomi sessuali, alterazioni dell'imprinting endocrino ...
Leggi Tutto
MALAN, Edmondo (Edmondo Dino Raul)
Antonia Francesca Franchini
Nacque a Torino il 22 marzo 1910 da Arnaldo, clinico otorinolaringoiatra dell'ateneo torinese, e da Maria Edmea Hahn, entrambi di formazione [...] da altri Paesi, nel 1974, in collaborazione con P. Confortini e G. Sirchia, decise di dar vita a un programma collaborativo tra le regioni Lombardia e Veneto, definitivamente formalizzato due anni più tardi con l'istituzione di una associazione di ...
Leggi Tutto
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...