Droga
AAmedeo Limentani
di Amedeo Limentani
Droga
sommario: 1. Introduzione e note storiche. 2. Definizioni preliminari. 3. Epidemiologia della dipendenza dalla droga. 4. Eziologia. a) Fattori psicologici. [...] delle droghe è assolutamente necessario e deve costituire la base di un programma ottimale, che abbracci tutti gli aspetti dell'igiene mentale della comunità; un tale programma può essere realizzato soltanto nel corso di parecchi anni. Nel frattempo ...
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HOFFER, Oscar
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trieste il 12 luglio 1907 da Ermanno, odontoiatra appartenente a una famiglia originaria di Graz, e da Virginia Monti. Conseguita nella sua città la maturità [...] 4-14, in collab. con P. Pisani, ricerca dimostrativa della capacità dell'apparato masticatorio di seguire un programma ontogenetico autonomo indipendente dall'influenza della funzione; L'orientamento dello scheletro facciale e il profilo, ibid., VIII ...
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CHIMINELLI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Ragusa (Vicenza) il 28 ott. 1816 da Pietro e da Angela Toffoli. Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Padova, nel 1839 fu nominato assistente [...] dell'empirismo, il medico desideroso di dedicarsi all'idrologia dovesse avere una solida base culturale e un chiaro programma di studio. Confutò quanti, al di fuori di ogni serio fondamento scientifico, esaltavano le virtù delle fonti climatiche ...
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Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] , il F. si trasformò in Gruppo di competenza per la scuola del PNF, ma visse pochi mesi; il suo programma fu adottato da Gentile come ministro della Pubblica Istruzione.
Fasci siciliani (o Fasci dei lavoratori)
Movimento rivendicativo e politico, a ...
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In medicina, il termine d. indica il complesso di atti − sia conoscitivi che valutativi − necessari a pervenire alla diagnosi, ossia a identificare il quadro clinico presentato da un paziente con una o [...] 20° secolo, come premesse irrinunciabili per garantirsi una diagnosi esattta. Tale atteggiamento − in linea con un programma tipicamente induttivista − raccomandava di raccogliere sistematicamente il maggior numero di dati che è possibile ricavare da ...
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Scienza dell'alimentazione. - Dallo studio - sempre più vasto e approfondito - dei problemi alimentari che riguardano l'uomo e gli animali, in condizioni normali, patologiche e sperimentali, in questo [...] , ariboflavinosi) si costituisce e si evidenzia soltanto negli stati tardivi della malattia (L. Travia).
Bibl.: S. Visco, Programma integrale di attività per il miglioramento sociale di una zona depressa nel mezzogiorno d'Italia, in Acta Medicinae ...
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Desiderio
Luigi Anepeta
Alessandra Graziottin
Bruno Callieri
Inteso come pulsione di natura emozionale che spinge l'essere vivente alla ricerca di quanto possa soddisfare un suo bisogno fisico o spirituale, [...] il potere individuante, l'altra il potere socializzante del desiderio, si ricongiungono nell'antropogenesi in forza di un programma emozionale binario (piacere-dolore), che porta all'acquisizione della coscienza di sé e dell'altro, e al dispiegamento ...
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BONACCIOLI, Ludovico
Giorgio Stabile
Nacque a Ferrara, nella seconda metà del sec. XV, da un "magister Nicolinus", che con ogni probabilità era quel Nicolino Bonaccioli, consigliere segreto di Ercole [...] volontà del Leoniceno, assecondata dal B. di attenuare l'asprezza della polemica per ridurla nell'ambito del programma umanistico di riscatto dagli errori della barbarie a vantaggio dell'efficacia della medicina, ricondotta alle antiche e veraci ...
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Infettive, malattie
Maurizio Iaccarino
Eduardo Joërge Patriarca
(App. IV, ii, p. 182)
Malattie infettive emergenti
L'espressione malattie infettive emergenti indica le malattie causate da microrganismi [...] suscettibile a esso, cioè non previamente esposta a tale infezione né resa immune mediante un adeguato programma di vaccinazione. Nonostante questa correlazione non sia ancora ben definita, alcuni studi epidemiologici suggeriscono che fattori ...
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SANITARIA, LEGISLAZIONE
Ester Capuzzo
Giuseppe Santaniello
(XXX, p. 716; App. I, p. 989; II, II, p. 785; III, II, p. 661; IV, III, p. 263)
Con la legge quadro 23 dicembre 1978 n. 833, istitutiva del [...] nel senso di attribuire maggiore rilevanza alla necessità di proporzionare le risorse disponibili alle spese nell'ambito della programmazione. Ai sensi del decreto legisl. 30 dicembre 1992 n. 502 tutti i poteri di gestione, nonché la rappresentanza ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...