PATELLA, Vincenzo
Alessandro Porro
– Nacque a Padova il 22 gennaio 1856, da Daniele, ingegnere civile, e Adelaide Belcavello.
Rimasto ben presto orfano del padre, compì gli studi a Padova e si laureò [...] medica; tuttavia vi si può facilmente rinvenire il riflesso dei suoi prevalenti interessi scientifici.
Ad esempio, nel programma didattico pubblicato sull’Annuario dell’Università senese per il 1901-1902, possiamo leggere: «in quest’anno, saranno ...
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D'ANTONA, Serafino
Laura Fiasconaro
Nacque a Frondarola (Teramo) il 16 nov. 1887 da Luzio ed Erminia Bonanni.
Compiuti a Teramo gli studi classici, vinta una borsa di studio presso la facoltà di medicina [...] tagliato parte dei contributi statali, mentre più voci si levavano in favore della soppressione delle meno vitali nell'ambito del programma di risanamento del bilancio statale) e deprecò l'aumento degli impegni didattici (nel 1922 l'orario di lavoro ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] organizzazione del cervello che in quella del computer si può distinguere il piano astratto delle operazioni sui simboli e dei programmi che le controllano (software) da quello concreto delle entità fisiche − neuroni, transistor, chips, ecc. − in cui ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] e proprio manifesto in cui Vesalio annuncia il suo programma. Verbalmente, nella prefazione, e per immagini, nel fatte su cadaveri anche al di fuori delle anatomie lecite e programmate dai collegi e dalle università. Di fatto, sembra che, nel ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] è possibile affermare che i maggiori successi si realizzano nell'ambito di due principali settori d'indagine, di due 'programmi di ricerca': quello riguardante il processo nervoso che interviene tra la stimolazione sensoriale e la risposta motoria e ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] prevedeva la lettura ad alta voce o la ripetizione di parole, così da indagare la codificazione e la programmazione articolatoria. L'ultima fase, di elaborazione semantica, consisteva nel produrre un verbo semanticamente appropriato al nome che il ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] , e con i limiti e gli obblighi che comporta. In nome di che cosa bisognerebbe rinunciare a cambiare questo programma o a diversificarlo nella misura in cui acquisiamo la capacità di farlo?
Le tecnoculture e le cyberculture postmodeme (Aronowitz ...
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Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] di una linea di linfociti, esse cominciano a riarrangiare i loci genici del TCR e dell'lg rispettivamente e a seguire un programma di sviluppo cellulare in modo che, alla fine, nella periferia emergano cellule TCR + o Ig + in stato di riposo e pronte ...
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DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] 'appoggio finanziario del governo italiano, nonché di alcuni mecenati e di numerose accademie e società scientifiche) l'ambizioso programma di una spedizione diretta sempre sulla catena dell'Himalaya occidentale e del Karakorum, ma più ad oriente del ...
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FUORTES, Michelangelo
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Nacque a Bologna da Giulio Cesare e da Adelia Premoli il 27 dic. 1917 e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Torino nel 1941. Durante il corso di laurea, dal [...] dell'università dello Stato di New York, quindi a Washington, ove rimase fino al 1957.
Nel corso di un intenso programma di ricerche sulle proprietà elettriche dei motoneuroni del midollo spinale, svolto in collaborazione con Ch. McC. Brooks e K ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...