Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Maria Lancisi
Maria Conforti
Giovanni Maria Lancisi, medico all’ospedale di S. Spirito, archiatra pontificio di Giovan Francesco Albani, papa Clemente XI, lettore allo Studium Urbis Sapientiae, [...] e la Metallotheca di Michele Mercati (1541-1593), direttore dell’Orto papale nel 16° sec., pubblicata nel 1717. Il programma educativo per i medici e i chirurghi viene delineato da Lancisi nel De recta medicorum studiorum ratione instituenda del 1715 ...
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BELLONCI, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Forlì il 24 giugno 1855, da Tito e da Severina Danesi, e si laureò in scienze naturali a Bologna, dove seguì anche il corso di pittura presso [...] di studioso il B. pubblicò trentacinque lavori attinenti all'embriologia ed alla neurologia comparate, lavori che dimostrano un programma di ricerche ben vasto e suscettibile di scoperte importanti per la biologia. In quelle discipline, secondo il ...
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CARDUCCI, Michele
Mario Scotti
Nacque il 27 marzo 1808 a Pietrasanta (Lucca) da Giuseppe, possidente che venne sperperando i suoi beni in una vita scioperata, e da Lucia Galleni, di Serravezza. Dal [...] è conservato il ricordo nel rapporto del capitano Barzelli) portò inoltre a scoprire nella camera pisana del C. il programma Per la Libertà, l'Unione e la Indipendenza della Italia, circolare della "Società de' Patriotti italiani in Parigi" datata ...
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EMILIANI, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Bologna il 3 luglio 1772 da Angelo Michele e da Rosa Gombi Negrini (cfr. Bologna, Arch. S. Pietro, Libro dei battezzati, anno 1772). Allievo di G. G. Uttini, [...] vaccinazione praticata in Bologna dall'anno 1802a tutto l'anno 1822, ibid. 1822; Risposta al tema proposto, con programma 22luglio 1821, dalla Società italiana delle scienze, residente in Modena, esposto in questi termini: "Determinare se le idee ...
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Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] che entrambe le malattie vennero di fatto debellate. Un risultato con esito sfavorevole è stato ottenuto invece da un programma di screening negli Stati Uniti, attuato su cittadini neri allo scopo di ridurre i casi di anemia drepanocitica. Nonostante ...
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CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] le sue lezioni con la prolusione Dei rapporti e dei confini dell'anatomia (Padova 1838), che fu il programma fedele del suo insegnamento cattedratico.
Egli tese alla applicazione pratica dell'anatomia facendo tesoro delle nozioni dei diversi rami ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] stampa europea, sia di unire le sparse e isolate membra del ‘partito moderato’ dotandolo di un programma. Nacque così la Proposta d’un programma per l’opinione nazionale italiana, scritta nel 1847 da d’Azeglio, ma alla cui stesura Pantaleoni diede ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] L’analisi dello spettro della voce ha rivelato in qualche caso lievi stati di depressione.
Diverse condizioni, o accidentali o programmate, possono richiedere l’uscita di membri dell’equipaggio dal veicolo in volo e la permanenza nello s. per diverse ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] conto delle diverse necessità anatomiche e funzionali del singolo organo. L'équipe che eseguirà il t. dovrà aver programmato in modo estremamente preciso i tempi necessari alla preparazione del ricettore, onde poter eseguire con tutta tranquillità il ...
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MALARIA (XXI, p. 987)
L'Istituto di malariologia Ettore Marchiafava. - Nel 1927 il Capo del governo creò la Scuola superiore di malariologia alle dipendenze del Ministero degli affari esteri per facilitare [...] che l'intero corso fosse svolto all'Istituto di malariologia di Roma in collaborazione con la Sanità pubblica. Il programma dell'insegnamento comprende l'ematologia, la protozoologia, l'anatomia patologica, la clinica e la patologia, l'entomologia, l ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...