La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria della misura
Maurice Sion
La teoria della misura
Con la nozione matematica di misura si vogliono analizzare concetti che si riferiscono [...] sec. fu intrapreso da parte di alcuni dei maggiori matematici del tempo un programma di revisione delle nozioni di funzione, continuità, integrale e derivata. Tale programma fu in gran parte motivato dal lavoro di Jean-Baptiste-Joseph Fourier (1768 ...
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Hauptsatz di Gentzen
Silvio Bozzi
Con questo nome (che significa teorema fondamentale) nella letteratura logica si indica una classe di teoremi il cui prototipo è dato dal risultato ottenuto da Gerhald [...] teorie – non più calcoli logici – opportunamente formalizzate. La cosa è particolarmente importante nell’ambito del programma hilbertiano in quanto il principio della sottoformula ci garantisce immediatamente la coerenza e una dimostrazione finitista ...
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Numeri che appaiono come derivanti da un campionamento casuale di una distribuzione uniforme, ma che sono in realtà generati da un algoritmo deterministico. Lo sviluppo dei calcolatori ha comportato un [...] numeri p., quando la lunghezza del ciclo risulta proporzionale alla lunghezza di qualche ciclo che compare nell’esecuzione del programma; si valuta dunque l’affidabilità di un algoritmo di generazione di numeri p. a partire dalla lunghezza dei cicli ...
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Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] scelta tra due politici che hanno la stessa posizione sulla questione delle tasse, egli preferirà quello che sostiene un programma scolastico col maggior numero di ore di matematica alla settimana. Supponiamo che il politico ai affermi che l'aliquota ...
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In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] e sull’analisi.
Le g. secondo la classificazione di Klein
Il criterio di Klein per classificare le g., enunciato nel programma di Erlangen, consiste nel porre a fondamento di una g. un gruppo di trasformazioni, detto gruppo fondamentale di tale g ...
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Matematica
Il concetto di a. è una generalizzazione del concetto classico di funzione (➔ corrispondenza). Si parla di a. di un insieme P in un insieme Q, quando tra i due si stabilisce una corrispondenza [...] maggiore sviluppo sono le a. per la produttività individuale, quali gli strumenti di videoscrittura, i fogli di calcolo e i programmi per la posta elettronica; le a. per la gestione di file multimediali, quali i software per la gestione dei lettori ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] è però certo che i matematici diedero presto avvio alla loro opera di ricostruzione. Il testo, molto chiaro, del Programma di Erlangen, enunciato da Christian Felix Klein nel 1872, è spesso considerato un contributo decisivo per la rifondazione della ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] grandiosa realizzazione non fu tuttavia l'unica, con la Torre dei Venti, per la quale egli tracciò disegni o dettò programmi iconografici. In una cronaca autografa egli stesso descrive come sue opere in Vaticano "la Galleria, la Loggia de Venti, l ...
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Filosofia
Ciò che non dipende da altro per la sua realtà, opposto quindi a ‘condizionato’, ‘dipendente’, e non esclude la relazione per la quale un altro dipenderebbe da lui.
Connesso a questo significato [...] , indica un tipo di musica privo di qualsiasi riferimento extramusicale, in contrapposizione quindi alla musica a programma, escludendo altresì quella vocale e tutta la musica che comunque indulga ad accenti particolarmente emotivi o descrittivi ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] , perché, per entrare come parte attiva nell'attuazione di quello che oggi ci appare come un vero e proprio programma leibniziano di costruzione della nuova analisi, occorreva, se non compiere una scelta di campo, certo abbandonare il terreno della ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...