scienza cognitiva L’insieme delle discipline (intelligenza artificiale, psicologia cognitiva, linguistica, psicolinguistica, filosofia della mente e del linguaggio, neuroscienze, antropologia), che hanno [...] state evidenziate in particolare dai filosofi H.L. Dreyfus e J. R. Searle. Il primo ha segnalato i limiti del programma dell’IA sulla base del costitutivo radicamento dell’esperienza umana da un lato nella corporeità, dall’altro in contesti culturali ...
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Informatica
Processo inverso
(reverse engineering) L’attività di analisi di un prodotto (hardware e/o software) e, più in generale, di un dispositivo, ottenuto mediante ingegnerizzazione, al fine di individuarne [...] il progetto che ne era alla base. Per es., il reverse engineering del codice in linguaggio macchina di un programma permette di riottenere un codice sorgente corrispondente a esso (cioè un codice sorgente che, se compilato, porterà a quel ...
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GLOTTODIDATTICA
Wanda d'Addio Colosimo
(App. IV, II, p. 85)
A partire soprattutto dagli anni Settanta, si assiste a un ripensamento profondo degli obiettivi dell'apprendimento linguistico sotto la spinta [...] in particolare sull'uso della lingua in contesto e su coloro che la usano. Nasce così un nuovo concetto di ''programma'' in cui gli obiettivi specifici dell'apprendimento di una lingua sono visti non più in termini di strutture grammaticali ma come ...
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Filologo e uomo politico danese (Svaneke, isola di Bornholm, 1804 - Copenaghen 1886), prof. nell'univ. di Copenaghen, ministro dell'Istruzione (1848-51), presidente della Camera e capo del Partito liberale [...] di Livio (1861-66, in collab. con J. L. Ussing), e compose le divulgatissime grammatica latina e sintassi greca. Nell'opera Verfassung und Verwaltung des römischen Staates (1881-82), polemizzò con Th. Mommsen circa il programma di riforme di Cesare. ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] si può allora considerare come la realizzazione – in parte conseguita ma ancora in via di svolgimento – del programma implicitamente enunciato da Dirac.
In realtà, la rilevanza che sta acquistando la chimica computazionale trae vantaggio anche dallo ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] 'Unione Europea di un pacchetto di aiuti di 110 miliardi di euro da corrispondere nell'arco di tre anni. Il programma di austerità varato dal governo nel 2011 ha suscitato nuove ondate di scioperi generali, mentre sul piano internazionale l'Unione ...
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Informatica
Si definisce c. (o, anche, in alcuni casi, interattivo) il modo di operare di un sistema di elaborazione caratterizzato da un’elevata interazione con l’utente e tra i suoi componenti (per [...] messaggi inviati alternativamente nei due sensi, in modo abbastanza simile a quello di una conversazione tra due persone. Un programma c. si estrinseca attraverso una successione di domande e di risposte, spesso gestite dall’utente. La modalità è di ...
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L’indicativo è uno dei modi della coniugazione del verbo (➔ modi del verbo; ➔ coniugazione verbale). Con i suoi otto tempi, quattro semplici (presente, imperfetto, passato remoto, futuro; ➔ tempi semplici) [...] frasi principali (Gianni è partito) che subordinate (so che Gianni è partito; poiché Gianni è partito, abbiamo cambiato programma), senza le restrizioni sintattiche che caratterizzano gli altri modi. Anche da un punto di vista semantico l’indicativo ...
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Cattaneo, Carlo
Storico, economista e politico (Milano 1801-Castagnola, Lugano, 1869). Alunno di G.D. Romagnosi, laureatosi in diritto a Pavia nel 1824, si dette all’attività pubblicistica; assiduo collaboratore [...] nell’ambito di una federazione di popoli soggetti all’Austria, primo passo verso una federazione indipendente del popolo italiano (programma allargatosi, nel sett. 1848, a quello degli «Stati uniti d’Europa»). Durante le Cinque giornate di Milano fu ...
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ASSIEME O INSIEME?
Le due parole hanno lo stesso significato e si usano per esprimere unione o compagnia. Possono essere usate indifferentemente in quasi tutti gli usi:
– in funzione di ➔avverbio
Paolo [...] squadra forma ormai un assieme affiatato / La squadra forma ormai un insieme affiatato
Nella specifica accezione matematica si usa solo insieme
La teoria degli insiemi fa parte del programma di quest’anno.
VEDI ANCHE insieme a o insieme con? ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...