LINDEGREN, Johan Erik
Poeta e critico svedese, nato a Luleå il 5 agosto 1910; con Ekelöf e Vennberg uno degli scrittori d'avanguardia che ha tentato di dare un programma al movimento poetico antitradizionalista [...] detto "40-tal" (cioè degli anni quaranta). Idee psicoanalitiche e surrealistiche erano in piena voga in Svezia già intomo al 1930, ma solo nel decennio successivo esse trovarono giustificazione e sistemazione ...
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Umanista e pedagogista francese (Nîmes 1491 - Ginevra 1561). Direttore dalla fondazione (1540) del Collegio e università delle arti di Nîmes, ne espose nel discorso inaugurale, pubblicato lo stesso anno, [...] il programma (De Collegio et universitate Nemausensi), dando così inizio a una delle prime esperienze di ciò che oggi vien detto insegnamento secondario o medio. Esonerato dalla direzione del collegio per la sua incapacità organizzativa, vi rimase ...
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Filosofo e letterato tedesco (Juditten, Königsberg, 1700 - Lipsia 1766). Intellettuale vivace ed influente, seguace della filosofia di Wolff, ne accentuò la sistematicità elaborando una teoria razionalista [...] dell’estetica ed avanzando un programma di riforma della letteratura e del teatro tedeschi affinché essi rispondessero allo spirito del tempo (Aufklärung) e reggessero il confronto con quelli di altre nazioni, la francese in primo luogo. Nel 1730 ...
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Manifestazione culturale organizzata dal 1997 a Mantova con cadenza annuale; si tiene nel mese di settembre, articolandosi in cinque giorni di incontri con autori, reading, percorsi guidati, spettacoli [...] e concerti con artisti internazionali. Gli eventi in programma si svolgono in piazze, chiese, teatri e palazzi della città, e al termine della manifestazione molti progetti ideati durante il F. proseguono attraverso collaborazioni con biblioteche, ...
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Gruppo letterario (russo «Il valico») sorto a Mosca nel 1923 e attivo fino al 1932. Inizialmente poco numeroso, crebbe progressivamente, sicché il suo manifesto in difesa dei valori estetici della letteratura, [...] pubblicato nel 1927, fu firmato da oltre 60 scrittori. Il prevalere di motivi idealistici nel programma estetico del gruppo portò al progressivo distacco di autori come E. Bagrickij e M. Prišvin. Esposto a una sempre maggiore ostilità da parte della ...
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Scrittore tedesco (Altona 1802 - Schleswig 1872). Studiò teologia e filosofia prima a Kiel e in seguito a Bonn. Libero docente a Kiel, vi tenne nel 1833 lezioni di estetica riprese negli Ästhetische Feldzüge [...] (1834), che costituiscono una specie di programma poetico del "Junges Deutschland" e fanno di W. il teorico ufficiale del movimento. Colpito, al pari degli altri "giovani tedeschi", dal decreto repressivo del 1835, trascorse anni difficili in diverse ...
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Volo, Fabio (pseud. di Fabio Bonetti). – Uomo di spettacolo e scrittore italiano (n. Calcinate, Bergamo, 1972). Ha cominciato la carriera come cantante alla metà degli anni Novanta per poi approdare alla [...] , 2016; Per tutta la vita, 2021; Una gran voglia di vivere, 2023). Nel marzo 2012 è tornato alla conduzione con il programma Volo in diretta, in onda su RaiTre, che è proseguito nella successiva stagione televisiva. Nel 2016 è stato di nuovo tra i ...
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Scrittore (Berlino 1781 - Wiepersdorf 1831). Di antica famiglia prussiana, studiò fisica e legge a Halle e a Gottinga. Insieme con il cognato Cl. Brentano, compilò una raccolta di canti popolari, Des Knaben [...] Wunderhorn (3 voll., 1806-08), di cui espose il programma nel saggio Von Volksliedern. A Heidelberg fondò la Zeitung für Einsiedler, cui collaborarono Brentano e J. Görres. Nel 1813 partecipò coi suoi scritti alla riscossa antinapoleonica. Fra le sue ...
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MacBETH, George Mann
Rosario Portale
Poeta e narratore scozzese, nato a Shotts (Lanarkshire) il 19 gennaio 1932. Laureato in lettere classiche e filosofia al New College di Oxford, dal 1955 al 1976 [...] ha prodotto e diretto per la BBC il programma Poetry now, con il quale ha fatto conoscere al grande pubblico poeti classici, esordienti e d'avanguardia. Autore prolifico, negli anni Cinquanta è stato membro del Group e negli anni Sessanta si è ...
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Virgilio
(propr. Publio Virgilio Marone) Poeta latino (Andes, Mantova, 70-Brindisi 19 a.C.). Dopo la pubblicazione delle sue prime opere, le Bucoliche e le Georgiche, entrò in contatto con il circolo [...] di Mecenate e divenne una figura di spicco nell’elaborazione del programma culturale augusteo. Esito letterario di questo percorso politico e culturale fu il poema epico Eneide in cui, grazie a un sapiente intreccio tra mito e vicende storiche remote ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...