La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'innovazione istituzionale
Kathryn Olesko
L'innovazione istituzionale
Fino agli anni Settanta del XIX sec. le principali sedi istituzionali della [...] tedeschi, ai quali fu affidata la formazione di una nuova generazione di scienziati e di ingegneri militari. Il primo programma di studi di cui la scienza di laboratorio entrò a far parte fu quello della Scuola di Ingegneria Militare argentina ...
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Fisico (Arnhem 1853 - Haarlem 1928). Svolse importanti ricerche nell'ambito dell'elettrodinamica classica, rifondandola sulla base del principio secondo cui l'etere è il supporto dei campi elettromagnetici, [...] alla sua ipotesi, si impegnò nel tentativo di dedurre tutti i fenomeni elettrici dal moto degli elettroni. Questo programma di ricerca, che coinvolse importanti fisici dell'epoca (M. Abraham, W. Kaufmann), era destinato a essere superato, anche ...
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Nucleare
Con il termine nucleare si fa generalmente riferimento a tutta una serie di fenomeni e processi connessi con le reazioni nucleari. Queste ultime possono essere finalizzate sia alla produzione [...] non incita, per il momento, a spingere le ricerche nella direzione di una migliore economia del combustibile. Il programma Superphénix è comunque servito ad acquisire una tecnologia che è oggi disponibile per gli sviluppi di medio e lungo termine ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] figura del M. ha più volte attratto anche l'attenzione dei mezzi di comunicazione di massa: nel 1987 la televisione svizzera trasmise il programma di F. e D. Dubini La scomparsa di E. M.; uno Speciale News: M., a cura di S. Ponz de Leon, fu trasmesso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bruno Pontecorvo
Nadia Robotti
Bruno Pontecorvo, fisico di fama internazionale, nato in Italia e naturalizzato cittadino sovietico, è stato uno dei più importanti collaboratori di Enrico Fermi nella [...] bomba termonucleare sovietica si sono mostrate completamente infondate nel momento in cui si è venuti a conoscenza del programma nucleare dell’URSS e della completa esclusione di Pontecorvo da qualsiasi progetto militare segreto, sia esso americano o ...
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PICCIONI, Oreste
Adele La Rana
PICCIONI, Oreste. – Nacque a Siena il 24 ottobre 1915, da Ubaldo Piccioni e Calliope Burali, secondo figlio dopo la sorella Anna (n. 1914).
Il padre perse la vita combattendo [...] , utilizzando ancora il Bevatrone di Berkeley.
Tra il 1971 e il 1975 Piccioni e il suo gruppo implementarono un nuovo programma di ricerca al Bevatrone, per lo studio degli stati nucleari eccitati mediante l’uso di neutroni d’alta energia. A partire ...
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BOLLA, Giuseppe
Lanfranco Belloni
Nato a Cagliari il 4 dic. 1901 da Achille e da Maddalena Larco, si laureò in scienze fisiche all'università di Pisa nel 1926. In seguito iniziò una intensa attività [...] applicazioni industriali ed energetiche. Nell'immediato dopoguerra diede inizio ad un'azione intesa alla promozione di un programma di ricerca e sviluppo di fisica nucleare applicata, delineato insieme con Carlo Salvetti e Giorgio Salvini, fisici ...
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compressibilita
compressibilità [Der. di compressibile] [FML] La proprietà dei corpi di diminuire di volume quando siano compressi, sinon. di comprimibilità; generic., si può dire che tale proprietà [...] di evoluzione di un sistema) di essere espressa in modo conciso tramite un algoritmo (che può costituire, per es., il programma di un calcolatore elettronico in base al quale questo può riprodurre tale evoluzione); in partic., per l'evoluzione di un ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] tale che il segmento PP′ sia parallelo a d e abbia il suo punto medio M su α.
Statistica
P. (o programma) degli esperimenti
Il complesso delle operazioni, preliminari a una ricerca, con il quale si stabilisce il tipo di dati che occorre raccogliere ...
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Naturalista e filosofo (Cosenza 1509 - ivi 1588). Figura di rilievo nel quadro del pensiero filosofico del suo tempo, T. elaborò un naturalismo ilozoistico (cioè una concezione della natura come un tutto [...] arbitrari, T. rivendica l'importanza della sensibilità quale fonte primaria ed esclusiva di ogni conoscenza: di qui il programma di costruire una fisica "iuxta propria principia", secondo quei principi, cioè, che operano all'interno stesso della ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...