CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] seconde alcune idee che aveva prospettato una decina d'anni prima al ministro dell'Agricoltura, G. Berti. Il suo programma di cooperazione agricola trovò attenta udienza in una tornata, tenuta a Napoli il 19 maggio 1891, della Associazione centrale ...
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FESSIA, Antonio
Enzo Pozzato
Nacque a Torino il 27 nov. 1901 da Andrea, di antica famiglia originaria di Borgomasino, e da Giovanna Denegri.
Iscrittosi al politecnico di Torino, vi conseguì a pieni [...] giunti omocinetici Rzeppa-Birfield che eliminarono completamente gli inconvenienti dei giunti cardanici semplici.
Per avversità economiche il programma di costruzione della F 11 fu abbandonato nel 1949, ma il progetto continuò a destare interesse ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] finanziamento delle opere pubbliche in Africa, della entrata in guerra dell'Italia nel 1940, e con l'accettazione del programma d'autarchia economica. Poco dopo la nomina a senatore abbandonò le cariche pubbliche: nel novembre 1939 la presidenza dell ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] economista di vaglia. Si apriva quindi uno scarto destinato ad aumentare tra le esigenze dell'uomo d'affari e il programma di ricerca dello studioso.
Se già la contraddizione è evidente passando dal Saggio sulla Sicilia, risalente all'inizio del 1822 ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] di lotte, pp. 55 s.), il C. non riusciva a concepire la possibilità di un'alleanza tra forze produttive su un programma di riforme, unica strategia forse in grado in quegli anni di contrastare l'azione di alcuni partiti politici che fondavano il loro ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] e con le amministrazioni centrali e periferiche dello Stato, con le quali avviò un complesso e spesso contrastato programma di collaborazione orientato a conseguire la centralizzazione delle ricerche presso il nuovo ente con il passaggio di tutti i ...
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GADDA, Giuseppe
Andrea Silvestri
Nacque a Novara il 29 giugno 1872, da Pietro e da Clara Gaggi.
Il padre, nato nel 1823, era uno dei sette figli di Francesco Gada (poi Gadda) - laureato in legge a Pavia [...] -, con il fattivo interessamento della torinese Società italiana di applicazioni elettriche, con attività anche al Centro-Sud. Il programma dell'Unes era quello di unificare in una sola azienda molti esercizi elettrici; nel 1911, Esterle, Conti, il ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] e religiosa e per l'assoluta indipendenza dell'Italia nella forma di una confederazione di Stati, ch'era il programma che allora prevaleva in tutta la penisola.
Ottenuta la cittadinanza toscana, a Firenze prese anche moglie, sposando Adele Siccoli ...
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BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] ritmo della produzione. "Tutti gli ostacoli vennero però vinti ed i risultati ottenuti colla completa realizzazione del programma di produzione riuscirono veramente imponenti e tali da compensare gli sforzi dei nostri tecnici che con grande impegno ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] Costituzionale e aver fondato il foglio satirico La Frusta, nel settembre 1850 diede di nuovo vita a La Favilla col programma di ravvivare "il sentimento nazionale ottuso e imbastardito". Il giornale fu soppresso nel novembre 1852, ma l'H., definito ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...