BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] che era poi quello di Cavour - insistette sulla urgenza di adottare, contemporaneamente alle misure di risanamento finanziario, un programma di sviluppo delle opere pubbliche e delle infrastrutture civili per consentire l'incremento dei, traffici e l ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] anni precedenti; elevò ulteriormente il tono del fasto cortigiano, promuovendo iniziative sfavillanti e iniziando un ambizioso programma di rinnovamento urbanistico in alcuni quartieri milanesi e nella reggia prediletta di Vigevano. Nel settembre del ...
Leggi Tutto
CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] 'Estrema Sinistra come ad importanti alleati, esortandoli a smentire il loro "preteso ministerialismo" coll'imporre come programma di governo la politica finanziaria del Wollemborg, presentata come "un episodio di quella battaglia grandiosa che, col ...
Leggi Tutto
PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] lo scopo di sfruttare in quel Paese ancora vergine, ma estremamente ricco di oro e petrolio, le risorse naturali.
Il programma per una penetrazione italiana in Ecuador assegnò alla Compagnia il compito di istituire, secondo le leggi locali del Paese ...
Leggi Tutto
DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] .
Nel 1780, ma di fatto nel 1781, aveva avuto inizio il viceregno del marchese D. Caracciolo; il D. condivise il programma di riforme intraprese negli anni che vanno fino al 1786, ed anzi si trovò completamente all'unisono con le concezioni economico ...
Leggi Tutto
LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] l'espansione della città in un'area dieci volte superiore al vecchio centro storico. Liberale moderato, aderì al programma di emancipazione degli ebrei - poi riconosciuto dallo statuto del 17 febbr. 1848 -, sostenne l'istituzione della guardia civica ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] 2004 nella sua abitazione del parco della Mandria, alle porte di Torino, gli impedì di seguire le tappe ulteriori del programma avviato.
Dopo la sua scomparsa, la famiglia Agnelli chiamò alla presidenza del gruppo FIAT Luca Cordero di Montezemolo, da ...
Leggi Tutto
Biologia
Controllo biologico
Il complesso dei processi, a livello molecolare, biochimico, cellulare, tissutale, ormonale e del sistema nervoso, che con la loro azione e interazione contribuiscono a regolare [...] dall’unità di c., o indicando i soli dati del problema, se è presente anche un elaboratore con i relativi programmi di traduzione.
Nell’ingegneria gestionale, il c. di gestione è un complesso di attività che vengono realizzate da un’azienda ...
Leggi Tutto
Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] (➔ comportamento) e per opera della scuola cosiddetta di group theory, che si occupava specialmente di analisi politica. Il programma di questi studi si ispira ad A. Bentley (1908), che postulava la necessità per le scienze sociali di riferirsi ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] base della quale si suddivide l’attività di un lavoratore, o di un’azienda, utilizzata allo scopo di poterla programmare e controllare più agevolmente; nelle statistiche economiche u. di lavoro è l’equivalente a tempo pieno di posizioni lavorative ...
Leggi Tutto
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...