FESSIA, Antonio
Enzo Pozzato
Nacque a Torino il 27 nov. 1901 da Andrea, di antica famiglia originaria di Borgomasino, e da Giovanna Denegri.
Iscrittosi al politecnico di Torino, vi conseguì a pieni [...] giunti omocinetici Rzeppa-Birfield che eliminarono completamente gli inconvenienti dei giunti cardanici semplici.
Per avversità economiche il programma di costruzione della F 11 fu abbandonato nel 1949, ma il progetto continuò a destare interesse ...
Leggi Tutto
Istituzioni economiche internazionali
Carla Esposito
Il tema delle istituzioni economiche internazionali è analizzato in numerose voci delle precedenti Appendici. Nella voce bretton woods (App. II, [...] una nuova centralità ai progetti per la riduzione della povertà, e quindi ad allargare il suo campo di intervento a programmi con diretto impatto sociale. Ne sono un esempio il finanziamento di progetti tendenti ad assicurare ai poveri l'accesso ai ...
Leggi Tutto
GIOCATTOLO
Roberto Farné
(XVII, p. 154)
Concetto e teoria del giocattolo. - Secondo i più recenti orientamenti, per il concetto di g. risulta essenziale, da un punto di vista semantico, la distinzione [...] precedenti, v. XVII, p. 154) e quindi con la scoperta del bambino come soggetto sociale (e oggetto di investimenti educativi programmati) che si diffonde e si afferma per le classi aristocratiche, e poi per la borghesia, una vera e propria produzione ...
Leggi Tutto
TELEFONO
Paolo de Ferra
(XXXIII, p. 405; App. II, II, p. 959; III, II, p. 909; IV, III, p. 595)
A partire dagli anni Ottanta l'evoluzione della telefonia è stata caratterizzata da un'incalzante sequenza [...] per servizi a valore aggiunto, per servizi via satellite, per servizi radiomobili, per la produzione e per la diffusione di programmi televisivi via etere e via cavo, e così via. Recentemente, sempre negli Stati Uniti, è stato consentito alle società ...
Leggi Tutto
PROFESSIONALE, FORMAZIONE
Aldo Lo Schiavo
La f.p. assume un ruolo di primaria importanza nelle moderne economie industriali e post-industriali. Essa influenza direttamente le qualità delle prestazioni, [...] della materia, nel cui ambito le singole regioni potessero operare in base a criteri organici, altresì coerenti con la programmazione nazionale e con gli obblighi comunitari. Ed è proprio per corrispondere a tale necessità che viene emanata la legge ...
Leggi Tutto
'
(VIII, p. 535; App. II, i, p. 490; III, i, p. 295; IV, i, p. 342; V, i, p. 467)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione
Nel periodo compreso tra l'ultimo censimento (1987) e il 1998, [...] e alimentari) hanno fatto registrare un considerevole aumento di produttività in seguito al disimpegno dello Stato e a un programma di ristrutturazione che, dopo una grave crisi economica intorno alla metà degli anni Ottanta, ha trasferito al settore ...
Leggi Tutto
LIECHTENSTEIN
*
Francesca Socrate
(XXI, p. 105; App. I, p. 793; II, II, p. 200; III, I, p. 992; IV, II, p. 337)
Secondo il censimento del 1990 la popolazione del regno era di 28.877 ab., compresi 10.218 [...] quadro politico è rispecchiata, d'altra parte, dalle scarse e il più delle volte solo occasionali differenze di programmi fra i due partiti (accomunati da un analogo impegno conservatore), e dalla irrilevanza quantitativa di altri raggruppamenti (l ...
Leggi Tutto
NICHELIO (XXIV, p. 774; App. II, 11, p. 406)
Stefano La Colla
Il mercato del n. è stato caratterizzato nel decennio 1948-57 da una lunga fase di scarsezza di rifornimenti, dovuta soprattutto ai forti [...] tanto tempo assai scarso non ha ancora un mercato completamente assestato. Dall'INCO è stato poi intrapreso un energico programma per promuovere le vendite e sviluppare nuovi impieghi. Sono state fatte ricerche per nuove applicazioni nel campo dell ...
Leggi Tutto
BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] finanziamento delle opere pubbliche in Africa, della entrata in guerra dell'Italia nel 1940, e con l'accettazione del programma d'autarchia economica. Poco dopo la nomina a senatore abbandonò le cariche pubbliche: nel novembre 1939 la presidenza dell ...
Leggi Tutto
FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] economista di vaglia. Si apriva quindi uno scarto destinato ad aumentare tra le esigenze dell'uomo d'affari e il programma di ricerca dello studioso.
Se già la contraddizione è evidente passando dal Saggio sulla Sicilia, risalente all'inizio del 1822 ...
Leggi Tutto
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...