Economista, giurista e uomo politico (Carrara 1787 - Roma 1848). Liberal-moderato, fu nominato da Pio IX ministro dell'Interno e della Polizia, con l'interim delle Finanze, nel governo formato nel settembre [...] settembre 1848, in cui assunse il ministero dell'Interno, della Polizia e l'interim delle Finanze; il suo programma di governo liberal-moderato, impegnato nel tentativo di laicizzare il dominio temporale e contrario alla ripresa della guerra, suscitò ...
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Sigla dell’Istituto per la Ricostruzione Industriale, costituito con r.d.l. 5/1933, divenuto ente finanziario di diritto pubblico con r.d.l. 905/1937, trasformato in società per azioni con d.l. 333/1992, [...] ), l’Alitalia (linee aeree), la RAI (servizio radiotelevisivo), la SME (settore alimentare) – avviò un massiccio programma di privatizzazioni reso necessario dalle crescenti difficoltà gestionali e dalle ingenti perdite d’esercizio in diversi settori ...
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(XIII, p. 460; App. II, I, p. 816; IV, I, p. 626)
Settori di intervento - Edilizia residenziale. - Negli ultimi anni si è svolto un vasto dibattito sulla qualità e sulle dimensioni opportune degli interventi [...] che la l. 457 del 1978 non sia andata mai a regime per mancanza (o ritardi, in alcune regioni) della necessaria programmazione regionale, e soprattutto perché, con la motivazione dell'emergenza, sono state approvate leggi (la 25 del 1980 e la 91 del ...
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Superficie. - Dal 1° febbraio 1958 costituisce una delle due regioni (regione egiziana) della Repubblica Araba Unita (v. oltre).
La superficie territoriale totale dell'E. è di 1.230.000 km2 (dei quali [...] 1951, di fronte a 18.000 e 15.000 ha, con 144.000 e 310.000 q nel 1957).
Nel quadro del programma egiziano di raddoppio della superficie attualmente coltivata, con razionale immagazzinamento e distribuzione delle acque del Nilo, è già in atto, dal ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] napoletano e in quello stesso anno fu designato tra i relatori al congresso socialista di Firenze sul tema relativo ai programmi massimo e minimo del partito.
La sua relazione però non fu discussa per le obiezioni sollevate da Anna Kuliscioff, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] , verranno poi pubblicati nelle due edizioni degli Scritti vari del 1900 e del 1928. In queste pagine prende corpo il programma scientifico di Villari. L’indagine sul campo è il primo passo di una politica di intervento. Solo la comprensione della ...
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Espressione inglese per “alleggerimento quantitativo”. Si tratta di una politica messa in atto dalle Banche centrali per “creare moneta” mediante l’acquisto di titoli di Stato o altre obbligazioni sul [...] piano ampliato di acquisto di attività finanziarie per 60 miliardi di euro al mese (aumentati a 80 nel marzo 2016). Il programma, avviato nel mese di marzo e con una scadenza iniziale prevista per settembre 2016, è stato prorogato fino a marzo 2017 ...
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Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] ed il Comecon. A sua volta il Comitato centrale, orientato nella sua nuova maggioranza verso soluzioni originali, rese pubblico un programma d'azione che rivedeva i fondamenti di tutta la politica interna: il partito cercava di liberarsi dagl'impacci ...
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(XIII, p. 424; App. III, I, p. 504; IV, I, p. 617)
Con il prosieguo degli studi su struttura e funzionalità degli ecosistemi, si è ancor più evidenziata la natura interdisciplinare dell'e. come scienza [...] la densità di entrambe le popolazioni, ma l'intensità della predazione non è controllata da un regolatore programmato. Infatti le perturbazioni ambientali che agiscono sul sistema preda-predatore sono svariate, differenziate e correlate secondo un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] via) i governi di centro-sinistra non riuscirono, nelle loro effettive misure di politica economica, a mettere in atto la programmazione, né nella sua linea più blanda, né in quella più ambiziosa di un piano macroeconomico di lungo periodo. Come è ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...