CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] di Chiavari, Genova 1877, un opuscolo in cui parla della sua precedente attività politica, delle sue posizioni attuali e del programma con il quale si presenta agli elettori; in questo scritto egli si definisce un moderato che ha sempre avuto come ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] all'autunno del 1917 continuò a operare di conserva con le interventiste di vario orientamento e tenne fermo il programma delle rivendicazioni femminili. Per conto della FNPSF, nel giugno 1917, redasse una petizione diretta al presidente della Camera ...
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BOGGIANO-PICO, Antonio
Mario Belardinelli
Nacque a Savona il 31 agosto 1873 da Nicolò, possidente, e da Virginia Corsi, di antica famiglia piemontese. Giovanissimo, si distinse nella sua città nella [...] due elezioni suppletive (a Genova nel 1910, e a Perugia nel 1914) si presentò candidato al Parlamento con un programma di "difesa religiosa" e "rinnovamento sociale del popolo" (in una cornice tuttavia nettamente costituzionale), ma fu battuto per la ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] quando il giovane si innamorò, ricambiato, di una giovane compaesana, Angela Dragone. Per impedire che questo amore cambiasse i programmi di vita del giovane, il padre gli impose il trasferimento a Buccino (sempre non lontano da Salerno), in casa di ...
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FRATICELLI, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze in Borgo Santa Croce il 16 dic. 1803, primogenito di Giovacchino e di Vittoria Picchianti. Il padre esercitava il mestiere di calzolaio e [...] di fuga per evitare il temuto reclutamento militare coatto che in Toscana era allora lecito applicare ai "cattivi soggetti" e che era in programma per l'inizio del 1822.
Infatti, il 4 dic. 1821 il F. partì di nascosto per Livorno con l'intenzione di ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] e di Rocco" (S. Lanaro, p. 162). In tale quadro si colloca anche la successiva adesione del D. al programma fascista di trasformazione corporativa della società e delle istituzioni, che, già negli articoli sulla Nazione del 1927, gli sembrava appunto ...
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NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] suo ingegno brillante, l’affidamento di un insegnamento di tale importanza a uno studioso appena trentenne rientrava nel programma di svecchiamento della classe docente attraverso la promozione di giovani aggiornati e attivi, messo in atto da Michele ...
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PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] studi di scienza dell’amministrazione tenuti a Varenna (Lecco).
Morì a Roma il 14 novembre 1971.
Opere: Relazione-programma del ministro P. sulla riforma amministrativa, in Presidenza del Consiglio dei ministri, Stato dei lavori per la riforma della ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] il L. affiancò, nello stesso lasso di tempo, una più diretta partecipazione alla vita politica: firmatario del Programma del Comitato elettorale di Forlì compilato da Saffi (maggio 1848), assunse nel dicembre successivo la vicepresidenza del Circolo ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] , piuttosto pacifico per natura, strumento docile e passivo dell'imperatore, si passa alla rivalutazione della sua autonomia e dei suoi programmi di riforma e governo (Kehr), e si arriva al recente giudizio di Ernst Werner che vede in C. III un ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...