Mauro Palma
Carcere
«Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato» (Costituzione italiana, art. 27)
La criticità del sistema [...] , bensì come attenuazioni dell’afflizione detentiva, discrezionalmente concesse, sulla base dell’adesione del singolo al programma trattamentale e all’istituzione carceraria. Questa diversa connotazione ha accentuato una forma di contrattualismo all ...
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Stefano Vinti
Abstract
Viene esaminata la nozione di organismo di diritto pubblico, analizzando le difficoltà esegetiche in cui sono incorsi gli interpreti nel ricostruirne gli elementi essenziali e nel [...] un’area di sviluppo industriale che la Corte ha ritenuto, con criterio sostanzialistico, strumento di attuazione di un programma politico di sviluppo di una parte del territorio e pertanto organismo di diritto pubblico); la sentenza della C. giust ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena
Francesco Palazzo
Scienza penale ed esperienza giuridica
Due premesse sono utili a dichiarare in limine la coordinate di fondo, entro le quali si svolgerà la seguente rassegna della cultura [...] ’Ottocento in poi, solo relativamente di recente è stata fatta oggetto di una riflessione manifesta – se non proprio di un programma – diretta a mettere in chiara luce nessi a lungo rimasti in ombra. La scuola napoletana, da Biagio Petrocelli (1892 ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] poteva che essere la politica dell'unità.
Fu eletto alla Camera nella successiva tornata elettorale con un programma moderato, favorevole a un rapido processo di unificazione legislativa, amministrativa e finanziaria che completasse le annessioni con ...
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Valeria Nucera
Abstract
Viene illustrata l’istituzione delle Agenzie fiscali nel quadro della riorganizzazione dell’Amministrazione finanziaria di cui al d.lgs. n. 300/1999, approfondendone la natura [...] statali.
Nella stessa prospettiva, si aggiunga che Agenzie fiscali e Ministero delle finanze possono stipulare la convenzione di programma e promuovere la partecipazione a (o la costituzione di) società e consorzi aventi ad oggetto la prestazione ...
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Le novità del D.M. Salute 18 novembre 2012
Guerino Fares
Il cd. “decreto Balduzzi” (d.l. 13.9.2012 n. 158, conv. in l. 8.11.2012 n. 189), pur non ripromettendosi di operare una vera e propria riforma [...] dapprima in documenti di indirizzo politico, essenzialmente nei cd. libri bianchi, e più di recente negli atti di programmazione di settore adottati in sede legislativa, nazionale e regionale.
Sul versante operativo, il governo clinico si traduce in ...
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Illiceità penale ed invalidità contrattuale
Fabrizio Di Marzio
I rapporti tra condotta di reato e invalidità del contratto (e dunque la domanda se dalla violazione di norma penale derivi la nullità [...] sua elaborazione risente della concezione tradizionale della illiceità come qualificazione negativa della causa del contratto e del programma economico e giuridico perseguito da tutte le parti che hanno dato vita al contratto. Certamente, il criterio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] (ne sono esempi, nella prima metà del Settecento, il progetto del re Federico Guglielmo I di Prussia nel 1714 e il programma del cancelliere Henri François d’Aguesseau in Francia, che tra il 1731 e il 1747 ebbe anche un inizio di attuazione, mentre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] intenzione di intervenire per fare ‘ordine’ e pace in Italia (ad res Italiae ordinandas et pacandas). Il medesimo programma è enunciato, nella seconda dieta di Roncaglia del 1158, da Federico Barbarossa, nella costituzione sul divieto di alienare ...
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Ilario Alvino
Abstract
Il termine conciliazione è utilizzato per designare: sia la procedura conciliativa, ossia il procedimento finalizzato a consentire alle parti di sperimentare la possibilità di raggiungere [...] gestire più celermente le ispezioni attivate a seguito di denuncia, al fine di focalizzare l’attività sulle ispezioni programmate; favorire la chiusura celere dell’accertamento nelle ipotesi in cui l’ispettore ravvisi le condizioni per una soluzione ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...