MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] nel 1940 a seguito della chiamata presso la facoltà di scienze politiche Cesare Alfieri, il M. stese una sorta di programma politico per la società futura che uscì nel dopoguerra (Utopia dopo la rivoluzione, Roma 1945); e, nell'agosto 1943, stilò ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] e regolamenti scolastici; del 4 febbr. 1764 è il decreto imperiale sulla riforma delle scuole di umanità cui segue il programma, steso dal D. (Instructio pro scholis humanitatis) e distribuito manoscritto in tutte le scuole. Della sua attività di ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] candidato dell'emigrazione giuliana nel collegio di Thiene, ma non vi fu eletto nonostante il chiaro programma basato sul principio nazionale e monarchico-costituzionale, favorevole al decentramento amministrativo e a radicali riforme tributarie ...
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GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] a Palermo il 19 ott. 1949.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centrale, b. 2558, f. 3768; Il programma e l'azione della democrazia sociale secondo il pensiero dell'on. G., in Il Secolo, 18 ag. 1921; Gli equivoci del ...
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Processo economico e giuridico di trasferimento di un bene, di un’attività, di un soggetto dal regime di diritto pubblico a quello di diritto privato. Nel primo caso, la privatizzazione consiste nella [...] e posto in liquidazione l’EFIM, irrimediabilmente sommerso dai debiti, molti dei quali contratti all’estero, ed è stato approvato il programma di riordino di IRI, ENI, IMI, BNL e INA. Nell’aprile 1993, un documento del ministro del Tesoro ha fornito ...
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REFERENDUM
Giulio M. Salerno
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 976; App. II, II, p. 674; App. IV, III, p. 185)
Successivamente alla tardiva legge di attuazione della disciplina costituzionale dei r. popolari [...] sostanzialmente relativo alla ''scelta nucleare'' dell'intera nazione, si è giunti a bloccare nei fatti l'intero programma di produzione e di sviluppo dell'energia nucleare cui si era pattiziamente vincolati in sede comunitaria, scavalcando pertanto ...
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RIFUGIATI.
Andrea Pecoraro
– Definizione. Dato statistico. Il sistema europeo comune di asilo. Il sistema italiano. L’emergenza nel Mediterraneo. Bibliografia. Sitografia
Definizione
La definizione [...] dell’Unione Europea, per aiutare gli Stati membri interessati da un afflusso improvviso di migranti; l’adozione di un programma di reinsediamento UE, per offrire ai rifugiati con evidente bisogno di protezione internazionale in Europa 20.000 posti ...
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PLAGIO
Mario PRAZ
Ottorino VANNINI
. La parola "plagio" è stata assunta dal diritto in diversi significati; nel senso cioè di "plagio civile", di "plagio politico" e di "plagio letterario".
Il plagio [...] ispirazione agli Ultimi giorni di Pompei del Bulwer Lytton.
Bibl.: G. Carmignani, Elementi di diritto criminale, Napoli 1854; F. Carrara, Programma, II, Lucca 1875, p. 591 segg.; A. Pertile, Storia del diritto italiano, V, 2ª ed., Torino 1892, p. 609 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] italiano, che aveva individuato negli studia humanitatis lo strumento privilegiato per la formazione della coscienza civica. Il programma di Vico non era però quello di un nostalgico e anacronistico ammiratore del passato perché, se riprendeva la ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] la quale i paesi che aspirano ad entrare nell'area dell'euro, la moneta unica europea, devono completare un programma di 'convergenza' per rispettare i cosiddetti 'criteri di Maastricht'. Il Trattato prevede infatti che aderiscano all'euro solo quei ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...