FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] (24 agosto-14 sett. 1859), dalla cui tribuna incitò i liberali all'unione ed alla guerra contro l'Austria. Nel programma affermava "Noi scriviamo per il vero popolo e lo facciamo nel modo più popolare possibile". Si pronunciò poi per un sistema ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] della Bibliothèque amusante, una raccolta di 47 romanzi suddivisi in 106 volumetti in 24°, edita a Parigi nel 1782. Erano in programma il Candide di Voltaire, il Bélisaire di J.-Fr. Marmontel, il Voyage sentimental di L. Sterne e vari racconti di C ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] coalizione dei repubblicani e socialisti forlivesi contro la candidatura liberale di A. Fortis riportò il C. in Parlamento. Il suo programma elettorale era uscito su Il Crepuscolo del 31 maggio 1900.
Nell'articolo di fondo Un gran sogno morto, del 21 ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] il progetto di "nuova civiltà cristiana" elaborato da papa Pacelli negli anni terminali della guerra, prendeva corpo e rifluiva nel programma politico del nuovo partito, la Democrazia cristiana (DC), che per iniziativa di De Gasperi e dello stesso G ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] Torino e da tempo in contatto con il L., che nel 1880 ne aveva pubblicato la raccolta di poesie Medusa. Nel programma, diffuso in 12.000 copie nel dicembre del 1882, si delinearono nettamente le caratteristiche del nuovo giornale: ferma difesa della ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] socialista italiano, Imola 1902; Appoggio ad indirizzi di governo e partecipazione al potere, Roma 1910; Elezioni generali politiche: programma e tattica del partito, ibid. 1912.
Fonti e Bibl.: L'indicazione delle fonti d'archivio e dei principali ...
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BIZZONI, Achille
Raffaele Colapietra
Nato a Pavia il 5 maggio 1841, si avviò nella locale università agli studi di giurisprudenza, poi interrotti nel 1859 per arruolarsi nell'esercito sardo; nel 1861, [...] questo quadro va vista la Ragione, ilnuovo quotidiano democratico milanese diretto da Cavallotti, Mussi e Ghinosi, al cui programma il B. appose la sua firma) e con spiccato carattere polemico contro il repubblicanesimo intransigente a sfondo sociale ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] l'iniziativa privata e, dall'altro, a sollecitare dai tSocialisti una maggiore "concretezza" nel programma, moderando le loro richieste di una programmazione, ritenuta troppo rigida, e di un maggior intervento dello Stato in economia. Sul piano degli ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] , commercializzazione dei prodotti. Per qualche anno sembrò davvero che i luminosi fascicoli del Giornale d'Italia attuassero il programma formulato da A. Genovesi in una lettera del 25 giugno 1765: "Tutto quello che nelle scienze non giova ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] funzione nazionalistica e tendenzialmente aggressiva, sintetizzava la propria posizione politica con una frase che è quasi uno slogan: "Il programma al quale ho dedicato e dedicherò la mia esistenza è quello di una patria grande e potente (Le banche ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...