Giornalista italiana (n. Roma 1959). Figlia di E. Berlinguer, si è laureata in Lettere e dopo le prime esperienze con Radiocorriere TV e Mixer, nel 1991 è stata voluta da S. Curzi nella redazione del Tg3. [...] a settimana in prima serata. Nel 2019 ha pubblicato il libro Storia di Marcella che fu Marcello. Dal 2023 conduce il programma È sempre cartabianca su Rete 4 in prima serata e dal 2024 sulla stessa rete la striscia quotidiana di approfondimento Prima ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Stoccarda 1723 - Ludwigsburg 1798), figlio di Johann Jakob; dapprima al servizio dei principi di Assia-Darmstadt e di Assia-Cassel (fino al 1766), fu quindi amministratore della contea di [...] -Darmstadt per riformare le finanze del principato. Scrittore politico, sostenne una politica di riforme, e disegnò il programma di uno stato "secondo ragione", muovendo da premesse illuministiche; si pronunciò anche a favore della secolarizzazione ...
Leggi Tutto
CUOMO, Ignazio
Giuseppe Fiengo
Di questo architetto, operoso a Napoli nel sec. XVIII, non si conoscono i dati anagrafici.
La sua notorietà è legata, quasi esclusivamente, alla realizzazione di una delle [...] cioè quella di Giuseppe Maria Di Lecce a Portici, che rappresenta la sua opera più significativa per impegno di programma e per esecuzione. Ad eccezione dell'abbondante materiale documentario relativo alla suddetta dimora patrizia, infatti, le fonti ...
Leggi Tutto
BADODI, Arnaldo
Maurizio Calvesi
Nacque a Milano il 17 marzo 1913; studiò pittura con A. Carpi a Brera, dove poi fu insegnante incaricato. Nel 1934 entrò a far parte del gruppo milanese di "Corrente", [...] A. Sassu, R. Birolli, F. Tomea, G. Manzù, G. Migneco, col quale divise lo studio, I. Valenti e L. Fontana.
Il programma di "Corrente" era di opposizione alla cultura ufficiale e al costume del momento, puntando ad uno svecchiamento dell'arte italiana ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Bologna 1774 - ivi 1853); prefetto napoleonico dal 1810, alla caduta del Regno Italico andò a Vienna con C. Bianchetti per sollecitare l'aggregazione delle Romagne al Lombardo-Veneto anziché [...] di Bologna (4 aprile 1815). Sotto la restaurazione, si volse, al pari di tanti funzionarî napoleonici, verso un programma liberale-nazionale e, d'accordo con F. S. Salfi, caldeggiò nelle logge massoniche una soluzione federale. Sospettato nel ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Palermo 1756 - ivi 1829); ammiratore del costituzionalismo inglese, fece approvare nel 1810 una riforma del sistema tributario siciliano, ma si oppose alle pretese della corte in materia [...] di W. Bentinck, ebbe parte preminente nella riforma della costituzione, come ministro delle Finanze (1812); ma il suo programma di integrale abolizione della feudalità e di concessioni alla borghesia democratica gli alienò i baroni e non bastò a ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1290 - m. 1354) di Matteo I e di Bonacossa Borri. Fu vescovo e signore di Novara (1332), signore di Milano (1339), dove, dopo la morte del fratello Luchino, intervenne nella successione della [...] riconoscere loro il diritto di successione dal Consiglio generale. In politica estera, continuando l'opera di Luchino, impostò un programma ambizioso di dominio sull'Italia settentrionale e centrale. Fatta la pace con Genova, con i Gonzaga, con il ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Roma 1907 - ivi 1986). Militante comunista e antifascista, nel 1927 fu arrestato e condannato dal tribunale speciale fascista al carcere e poi al confino. Uscito dal PCI (1937), negli anni [...] elaborazione condusse al celebre Manifesto di Ventotene (1941), scritto al confino insieme con E. Rossi, ripreso poi nel programma del Movimento federalista europeo, fondato da S. nel 1943, non appena tornato in libertà. Dopo aver partecipato alla ...
Leggi Tutto
Sottile, Salvo. – Giornalista e scrittore italiano (n. Palermo 1973). Ha cominciato la sua attività giornalistica sin da giovane collaborando con il quotidiano catanese La Sicilia e l’emittente regionale [...] Il Tempo. Dal 1992 lavora al TG5 e nel 2003 approda a Sky dove oltre a condurre il telegiornale conduce anche due programmi, uno quotidiano Doppio Espresso e uno settimanale La scatola nera. Nel 2005 torna a Mediaset dove conduce il TG5 e in seguito ...
Leggi Tutto
Kerry, John. – Uomo politico statunitense (n. Aurora, Colorado, 1943). Laureato in Scienze politiche alla Yale University nel 1966, dal 1985 è senatore del Partito Democratico nello Stato del Massachusetts. [...] concluse però con la sua sconfitta e la rielezione di George W. Bush. I punti fondamentali del suo programma politico sono stati la riduzione della dipendenza dalle fonti di energia non rinnovabili, l'espansione della copertura sanitaria pubblica ...
Leggi Tutto
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...