FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Bartelloni esercitavano il Mazzini e il settarismo sovente astratto dei fuorusciti. Fin dal 1843 egli aveva steso il programma di una nuova società chiamata I fratelli italiani, le linee ideali della quale corrispondono inequivocabilmente ai motivi ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] per l'estendersi all'intera struttura della decorazione figurata scultorea, e dunque del valore simbolico e teologico del programma iconografico, espresso con grandiosa e meditata oratoria. Le statue, in gran parte rimosse (Pisa, Museo dell'Opera del ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] -44 l'architetto attese ai progetti per il palazzo del cardinale Ulderico Carpegna, documentati da alcuni disegni. L'ambizioso programma non venne realizzato: la rampa elicoidale e il portale a giorno che la precede sono le sole opere compiute sotto ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] imbarco di s. Paola Romana). I temi sono tratti dalla Bibbia e dalle vite dei santi e corrispondono al programma iconografico complessivo, in armonia con la destinazione del Buen Retiro, diretto dal conte-duca de Olivares (Luna). Secondo Baldinucci ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] di una grande vasca di porfido, utilizzata come coperchio del sarcofago di Ottone III, portò a una revisione del programma iniziale giudicato dal papa troppo dispendioso: Fontana ideò così una fastosa copertura per tale vasca, utilizzata come fonte ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] gli interventi radicali, oggi irriconoscibili per le trasformazioni successive, agli appartamenti del palazzo ducale secondo un programma di ampliamento e abbellimento della residenza governatoriale e di una parte degli uffici, di costruzione ex ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] progettata a Saint-jean nel tempio di Superga dove anche il gruppo dei C. avrebbe dovuto trovare posto (per il programma iconografico-simbolico di Superga vedi di Macco, 1980, III, pp. 1421 s.). Esso restò invece nello studio dei C. (inventario ...
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DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] in piccolo e fece appendere il modello in grande nel luogo destinatogli. Per oscuri motivi ci fu un cambiamento di programma; ad Alessandro Specchi fu commissionato un progetto del tutto differente, in cui non si teneva conto alcuno del rilievo del ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] (Malaguzzi Valeri, 1902, pp. 228 s.). Tale contratto, sfortunatamente perduto, sarebbe stato di grande interesse, se conteneva il programma delle decorazioni.
La mancanza di notizie documentarie relative a Stefano dopo il 1482 - l'ultima è del 14 ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] , R. Stern, V. Denon, M. Daru, a far parte della commissione deputata alla scelta degli artisti e alla definizione del programma iconografico. Lui stesso eseguì per la sala dello Zodiaco Pericle circondato da artisti e da filosofi visita i lavori del ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...