DURANTE, Annibale
Stephen Paul Fox
Di origine fiamminga, fu attivo a Roma nella prima metà del XVII secolo come pittore, decoratore e doratore. Benché non si conoscano né la data di nascita né quella [...] delle cornici da incassare nel muro del gran salone (ibid., p. 110).
Al novembre del 1616 si data il programma generale del suo intervento, per cui percepi regolari pagamenti. Esso comprendeva gli affreschi nelle lunette della loggia d'ingresso ...
Leggi Tutto
BOMPARD, Luigi
Piero Santi
Nacque a Bologna l'8 sett. 1879, da padre francese, Giulio, e madre italiana, Cesira Oppi. Fu praticamente autodidatta e a questa circostanza si deve, con tutta probabilità, [...] basso: le Danzatrici sono solo definibili come la versione italiana delle pin-up che illustrano le riviste galanti o il programma di una revue-diner. Appare quindi vistosamente maldestro il tentativo di Lucio D'Ambra di farle in qualche modo passare ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] per i Ss. Giovanni e Paolo eseguì l'Elemosina di s. Antonino (dicembre 1540 - marzo 1542).
In aderenza al programma del teologo Sisto Medici, interpretò le idee guida del nuovo corso della gestione istituzionale del problema della povertà e dell'equa ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] con la statua di Mercurio. La scultura, pezzo antico integrato con parti moderne, è il punto di partenza per un programma iconografico basato su dotti riferimenti a Luciano e Omero. Un concetto che sembra essere sviluppato negli affreschi della sala ...
Leggi Tutto
GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] incisioni settecentesche di Anton Maria Zanetti.
Il programma della decorazione giorgionesca non è purtroppo ricostruibile. e cioè che si trattava con ogni probabilità di un programma di contenuto astrologico: la Nuda mostra ancora nella mano ...
Leggi Tutto
CARRACCI
Donald Posner
Famiglia di artisti attiva a Bologna e a Roma tra gli ultimi decenni del sec. XVI e i primi del XVII. Il Malvasia (I, p. 457) pubblica l'albero genealogico della famiglia, di [...] giovani artisti avevano la possibilità di riunirsi e di disegnare dal vivo. è certo che essa non elaborò mai un programma didattico sistematico, e tuttavia, a misura che i C. acquistavano maggiore fama, l'Accademia si espandeva e assumeva funzioni ...
Leggi Tutto
CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] a Napoli con bravura la sua lunga carriera, il C., affiancato a Paolo Persico pure napoletano, portò a termine il grandioso programma del committente. Sulla porta principale eseguì il Monumento a Cecco di Sangro (firm. e dat. 1766), in cui, prendendo ...
Leggi Tutto
FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] commissionata tra il 1611 e il 1613 da Paolo V a Giovan Battista Ricci e alla sua bottega.
Il programma decorativo comprendeva raffigurazioni di famose biblioteche antiche alternate ad imprese del pontefice. In base a raffronti stilistici col dipinto ...
Leggi Tutto
DE MARCHI
Sergio Guarino
Famiglia di intagliatori cremaschi attivi a Bologna nei secoli XV e XVI. Capostipite dovrebbe essere Iacopo, menzionato come "plasticatore" attivo nel convento di S. Agostino [...] iniziale, perduto - Agostino ebbe una retribuzione maggiore rispetto a quella pattuita, grazie ad alcuni miglioramenti del programma esecutivo originario.
Attualmente il coro bolognese - sottoposto a un primo adattamento già poco tempo dopo la sua ...
Leggi Tutto
EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] Ente di colonizzazione del latifondo siciliano, costituito poi ufficialmente dalla legge 2 genn. 1940 n. 1, venne redatto un programma per la costruzione di centri rurali. Ognuno di essi, atto ad accogliere circa 1 .500 persone, comprendeva una serie ...
Leggi Tutto
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...