Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] liturgiche o politiche. Così, per es., i mosaici del tempo di Teodorico in S. Apollinare Nuovo a Ravenna, ispirati ai programmi politici del re goto o alla dottrina ariana, furono ampiamente rielaborati alla metà del 6° secolo, quando la città tornò ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] documentata inizia nel 1742 a Torino, dove il C. era stato chiamato dal Crosato a collaborare alle scenografie delle due opere in programma per la stagione di carnevale del teatro Regio: il Caio Fabricio di P. Auletta e il Tito Manlio di N. Iommelli ...
Leggi Tutto
PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] di una cultura della casa e di una nozione di design come momento formativo e qualificante della produzione seriale: a tale programma si sarebbe ispirata la sua attività di operatore culturale (con l’impegno diretto nelle triennali del 1930, del 1933 ...
Leggi Tutto
CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] - rinnovato dalla tumulazione (1845) delle presunte spoglie dell'artista nel nuovo cimitero di Vicenza - e contro il programma reazionario espresso (1847) dal nobile austriacante A. Piovene nel suo discorso sulle Vicende dell'architettura in Italia ...
Leggi Tutto
BELLIAZZI, Raffaele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 9 dic. 1835. Si dedicò, da giovane, al mestiere paterno, la modellazione di elementi decorativi architettonici, ma da questa attività puramente [...] "Repubblica di Portici" - che pur seppero per loro conto superare spesso le istanze meramente veristiche che erano nel programma del loro sodalizio - lo abbiano riconosciuto come "presidente".
Nel 1872 il B. espose a Milano la Primavera, che ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Gatteo di Romagna da Girolamo e da Lucrezia Scuire; l'anno di nascita è ignoto. Fu fratello minore di Giovanni Battista, il più illustre di questa famiglia [...] in seguito a vari incidenti di navigazione, nei quali perse i materiali portati dalla Spagna, dovette rinunciare a questo programma e limitarsi a eseguire i rilievi topografici nella regione tra Santos e Rio de Janeiro. Durante il suo lungo soggiorno ...
Leggi Tutto
HERMANN
K. Lutze
Nome comune a diversi fonditori tedeschi (v. Hermannus) attivi nel corso del sec. 14° nelle regioni della Germania settentrionale (Sassonia, Vestfalia).Le disparità stilistiche dei [...] della bottega, fonditore del fonte battesimale (1342) per la chiesa di Wittenburg, sempre in Bassa Sassonia, dove il programma iconografico prevede Cristo giudice assiso in trono e i dodici apostoli.Verosimile è l'identità del Maestro di Parchim con ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] più la Germania), grazie al quale sono stati stabiliti i parametri di un piano di azione comprensivo congiunto riguardo al programma nucleare della Repubblica islamica, in vista di un’intesa definitiva da raggiungersi entro il 30 giugno 2015. In base ...
Leggi Tutto
Boccioni, Umberto
Manuela Annibali
Dipingere il movimento e scolpire lo spazio
Chi di noi ha mai pensato che camminando o correndo modifica lo spazio che lo circonda? O che il nostro stato d'animo si [...] Marinetti: un carattere rivoluzionario che l'anno prima aveva pubblicato a Parigi il Manifesto del futurismo, un vero e proprio programma per rinnovare l'arte, la letteratura e la vita. Dalle discussioni con questi amici, prende avvio il futurismo in ...
Leggi Tutto
BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] studi sull'argomento, egli diede le dimissioni dai lavori del campanile, ultimati nel 1912 con altri interventi, ma secondo il programma da lui stesso tracciato.
A scopo di restauro furono da lui studiati e illustrati, oltre ai monumenti citati, a ...
Leggi Tutto
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...