L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] ibidem, 1, 1922, 33; Id., Una delusione dei cattolici, ibidem, 1, 1922, 43.
35 Cfr. per esempio M. Rossi, La religione nel programma Gentile per le scuole medie, «Bylichnis», 18, 1924, 5.
36 E. Butturini, La religione a scuola, cit., p. 100-101.
37 A ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] Longo ebbe esperienze negative con la stampa cattolica napoletana che gli chiese denaro per la pubblicazione del suo programma di edificazione del santuario: «da allora […] mi nacque nell’anima una tal quale antipatia contro certi giornali così ...
Leggi Tutto
Innovazioni tecnologiche e organizzative
Christopher Freeman
Introduzione
Già nel 1513 Machiavelli metteva in risalto le difficoltà che l'innovazione incontra: "Lo introduttore ha per nimici tutti quelli [...] Le innovazioni radicali avvengono in modo discontinuo e negli ultimi tempi sono per lo più il frutto di un'attività programmata di ricerca e sviluppo nelle imprese e/o nei laboratori universitari e governativi (come nel caso del polipropilene); non è ...
Leggi Tutto
Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] altro paese europeo. Nel 1993 gli elettori francesi danno la maggioranza a un governo di centro-destra il cui programma preventivamente dichiarato, e di fatto avviato poche settimane dopo le elezioni, consiste nel privatizzare tutto il possibile dell ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] o si astiene dal dissentire clamorosamente e, pur riservandosi l'uso autonomo dell'arma in caso di necessità nazionale, ne programma l'impiego in stretta intesa con lo stato maggiore americano e con le finalità dell'Alleanza atlantica. Non può ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] famoso statista e riformatore Wang Anshi (1021-1086), con il ricorso ai Riti dei Zhou all'interno del proprio programma politico, ne è probabilmente l'esempio più importante. Per dare alla propria proposta politica una giustificazione che trovasse ...
Leggi Tutto
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...